CALCIO: POLEMICHE PER LE PAROLE DEL CAPO ARBITRI WERMELINGER DOPO SAN GALLO-LUGANO
Padalino: "Siamo al limite dell'assurdo"
Il direttore sportivo del FC Lugano risponde alla parole del capo degli arbitri Wermelinger
Pubblicato il 29.01.2021 08:51
di Red.
Le parole del capo degli arbitri Daniel Wermelinger, che ha ritenuto inopportuno l’intervento del VAR Bieri durante la partita tra il San Gallo e il Lugano, hanno scatenato la rabbia di società e giocatori del Lugano.
Wermelinger ha spiegato che il contatto tra Staubli e Macek, che ha portato al rigore decisivo, non era così chiaro e inequivocabile da richiedere l’intervento del VAR.
A Lugano ovviamente queste parole non sono state prese benissimo.
Ieri sera a Ticinonews Sport Marco Padalino è apparso piuttosto seccato di questo intervento di Wermelinger.
“Dovremmo mandare ai giornalisti d’Oltralpe, che sembrano piuttosto accaniti contro il Lugano, il bilancio di torti e favori ricevuti in questi anni e forse si ricrederebbero”.
E le parole di Wermelinger?
"Faccio fatica a capirle, mi sembrano fuori luogo".
Sulla decisione di Feday San, l’arbitro di San Gallo-Lugano, di accordare il rigore, il direttore sportivo dei bianconeri la pensa così:
“Secondo me è stato molto bravo. Perché ci sta che non veda il contatto tra i due giocatori ma poi è andato a rivedere l’azione e ha capito cos’era successo. Farlo oltretutto nel finale di partita su un campo come quello di San Gallo non dev’essere stato facile”.
Il ruolo del VAR continua a far discutere.
“Il VAR deve servire ad arrivare dove non arriva l’occhio dell’arbitro. Noi in passato, nonostante qualche torto, non abbiamo mai fatto tanta polemica con gli arbitri ma se adesso ci contestano anche questo rigore che è solare, allora siamo al limite del ridicolo”.
Tra due giorni si torna in campo a Basilea: l’arbitro sarà Tschudi e al VAR ci sarà Klossner.
“Io mi fido di tutti, anche perché se sbagliano solo loro che fanno le figuracce. Spero soltanto che l’arbitro non si faccia condizionare dalla parole di Wermelinger”.