Ho sentito le parole
di Croci-Torti a fine partita e ha detto di non essere arrabbiato per il
pareggio.
Per come sono fatto io, invece lo sarei. Spiace farsi rimontare due gol in una partita che si era praticamente dominato.
È vero che il Lucerna in casa non molla mai, ma l’impressione è che il Lugano fosse veramente superiore. E perciò ritengo che siano due punti persi.
I cambi operati dal mister invece li capisco: l’intenzione del Crus era quella di ripartire in contropiede, visto che loro era un po’ sbilanciati. Purtroppo non è andata bene, anche perché Amoura non sta attraversando il suo miglior momento.
Capisco che comunque si continui a puntare su di lui: con l’investimento fatto dal club è normale che per il momento sia lui la priorità. È giusto che abbia la precedenza, anche perché a inizio stagione aveva fatto vedere dei buoni numeri.
Ciò che spiace è invece subire gol in questo modo. E qui non è una questione di centimetri come sento dire: penso che sia stato piuttosto un errore di piazzamento o di atteggiamento. Forse c’è stata paura di commettere fallo in area. Ormai basta un piccolo “abbraccio” o una trattenuta per vedersi fischiare rigore. E con un ambiente così caldo come quello di Lucerna, forse i giocatori hanno avuto questo pensiero.
In questo tipo di punizione non puoi marcare a zona: posso capire sui corner, ma in questa situazione è pericoloso. Oltretutto ho visto la difesa molto bassa, cosa che impediva al portiere di uscire. Sono piccoli dettagli di cui parla spesso l’allenatore, che vanno migliorati se in futuro non si vorranno più perdere punti ingenuamente.
Su Muci faccio un paio di considerazioni. Questo campionato a 10 squadre non invoglia certo gli allenatori a far giocare i giovani: vedrei bene un campionato a 16 squadre, dove non ci sia tutta questa pressione. Per crescere bisogna vivere tutti in un clima più sereno.
Aggiungerei che a Muci forse farebbe bene un anno negli Stati Uniti, nella MLS. Credo che una stagione a Chicago, lontano dalle pressioni di Lugano, potrebbe essergli d’aiuto. Soprattutto sul piano umano.
Per come sono fatto io, invece lo sarei. Spiace farsi rimontare due gol in una partita che si era praticamente dominato.
È vero che il Lucerna in casa non molla mai, ma l’impressione è che il Lugano fosse veramente superiore. E perciò ritengo che siano due punti persi.
I cambi operati dal mister invece li capisco: l’intenzione del Crus era quella di ripartire in contropiede, visto che loro era un po’ sbilanciati. Purtroppo non è andata bene, anche perché Amoura non sta attraversando il suo miglior momento.
Capisco che comunque si continui a puntare su di lui: con l’investimento fatto dal club è normale che per il momento sia lui la priorità. È giusto che abbia la precedenza, anche perché a inizio stagione aveva fatto vedere dei buoni numeri.
Ciò che spiace è invece subire gol in questo modo. E qui non è una questione di centimetri come sento dire: penso che sia stato piuttosto un errore di piazzamento o di atteggiamento. Forse c’è stata paura di commettere fallo in area. Ormai basta un piccolo “abbraccio” o una trattenuta per vedersi fischiare rigore. E con un ambiente così caldo come quello di Lucerna, forse i giocatori hanno avuto questo pensiero.
In questo tipo di punizione non puoi marcare a zona: posso capire sui corner, ma in questa situazione è pericoloso. Oltretutto ho visto la difesa molto bassa, cosa che impediva al portiere di uscire. Sono piccoli dettagli di cui parla spesso l’allenatore, che vanno migliorati se in futuro non si vorranno più perdere punti ingenuamente.
Su Muci faccio un paio di considerazioni. Questo campionato a 10 squadre non invoglia certo gli allenatori a far giocare i giovani: vedrei bene un campionato a 16 squadre, dove non ci sia tutta questa pressione. Per crescere bisogna vivere tutti in un clima più sereno.
Aggiungerei che a Muci forse farebbe bene un anno negli Stati Uniti, nella MLS. Credo che una stagione a Chicago, lontano dalle pressioni di Lugano, potrebbe essergli d’aiuto. Soprattutto sul piano umano.
(Amoura nella foto di Graziano Chiodero)