CALCIO
"Bellinzona favorito, noi contenti di ciò che stiamo facendo"
Parla Nicola Bignotti, DG del Chiasso, dopo il pari col Breintenrain: stasera di nuovo in campo
Pubblicato il 06.04.2022 09:15
di Enrico Lafranchi
Sabato il pareggio con la capolista Breitenrain, che poteva anche essere una vittoria. Stasera di nuovo in campo, a Bruhl.
Il Chiasso di Andrea Vitali sta andando bene: non ha ancora perso in questo 2022.
Il direttore generale Nicola Bignotti torna sul pareggio con il Breitenrain: 
“Sicuramente c’è del rammarico – dichiara Nicola Bignotti – perché abbiamo fornito un’ottima prestazione contro la squadra che è prima in classifica dalla prima giornata. C’è comunque la consapevolezza che stiamo attraversando un buon momento, lo spirito di squadra è eccellente”.
La capolista ha sofferto a Chiasso, si è difesa con le unghie di fronte a una squadra poderosa, carica di iniziativa che però nei minuti finali ha perso il suo bomber Maurin (10 reti), autore dell’1-0, oltre a mister Vitali spedito in tribuna da un arbitro un po’ tanto fiscale portato a cercare il pelo nell’uovo. Fatto sta che i bernesi sono usciti dal Riva IV con un punto insperato, conquistato grazie a un gol che fa male e che capita di segnare una volta all’anno.
Il DG dei rossoblù spiega così il rovente finale di gara: “Un po’ di tensione effettivamente si era notata su entrambi i fronti, resto però dell’avviso che un bravo arbitro debba essere in grado di capire il momento e leggere le situazioni. Soprattutto il secondo giallo a Maurin è incomprensibile, due cartellini mi sembrano eccessivi: l’ho fatto notare allo stesso direttore di gioco”.
E Vitali per quale motivo è stato sanzionato? “L’arbitro mi ha spiegato che il mister ha esagerato nel manifestare il suo disappunto su un fallo non fischiato e di essersi poi lasciato scappare qualche parola di troppo”.
Un arbitro dunque discutibile (in negativo)? “Boh, durante la partita l’arbitraggio è stato buono, probabilmente nelle decisioni prese alla fine ci voleva `da parte sua una migliore lettura del momento specifico e non applicare quella ultra rigida del regolamento”.
Tant’è, ormai lo sappiamo che gli arbitri quando c’è da fischiare contro il Chiasso non si tirano indietro. Fermiamoci qui, il campionato è ancora lungo, stasera la difficile trasferta a San Gallo con il Brühl e più in là andrete a Bavois, avversari che all’andata non siete riusciti a superare:
“Al di là di partite in trasferta o in casa dobbiamo giocarcele tutte come fossero delle finali: con grande intensità e applicazione, a cominciare da quella con i sangallesi”.
La sento un po’ preoccupato: “No no, voglio solo fare capire che dopo un’ottima prestazione contro la prima (sfortunatamente non ripagata dalla vittoria, ndr) è sempre facile abbassare l’attenzione. Dovremo essere cinici e determinati contro una squadra di bassa classifica come il Brühl (che secondo noi merita molto di più del penultimo posto, ndr) fornendo una prestazione solida in modo da portare a casa i 3 punti”.
A Vitali sono state inflitte ben 4 giornate di squalifica (incredibile). Chi andrà in panchina? “Gagliardi e Bianchi”.
Per il direttore generale sarà importante concludere la regular season “portando a casa il maggior numero di punti possibili e, in vista del girone finale, offrire prestazioni di un certo tipo. Come quella di sabato”.
Alla domanda Breitenrain o Bellinzona Bignotti non ha un attimo di esitazione: “A Bellinzona c’è la ferma volontà di salire, la proprietà mira fermamente a questo obiettivo”.
Detto del Chiasso che sarà in campo a Bruhl, anche i granata di Aeby stasera giocano a Cham: un'altra partita da vincere a tutti i costi per mantenere il fiato sul collo del Breintenrain.