CALCIO
Fiducia a Osigwe contro il Lucerna?
Il nigeriano è il portiere designato per la Coppa ma dopo la partita di ieri...
Pubblicato il 11.04.2022 10:47
di L.S.
La sconfitta di ieri contro il Sion ha fatto sgorgare ipotesi tutte plausibili.
Dalla giornata no, alla stanchezza fisica di alcuni giocatori, fino al problema di una testa rivolta già alla semifinale di Coppa svizzera contro il Lucerna del 21 aprile.
La tesi più gettonata è la terza: la squadra è già concentrata a quella che ormai tutti o quasi definiscono la partita dell’anno.
La società lo ha detto dall’inizio, vuole a provare a vincere la Coppa, in città campeggiano i cartelloni che richiedono a gran voce la finale e anche il Crus, nella conferenza stampa pre-Sion, ha chiarito che era ormai arrivato il momento di preparare questa sfida.
Se a tutto questo aggiungiamo la grande attesa della tifoseria, che riempirà, come non mai quest’anno, Cornaredo, ecco che forse la poca concentrazione di ieri è facilmente spiegata.
Prima del 21 aprile, il Lugano è però atteso tre giorni prima da una partita di campionato a Losanna. Un impegno di cui lo staff tecnico bianconero avrebbe fatto sicuramente a meno e che ha inevitabilmente scombussolato la preparazione alla Coppa.
A Losanna non ci saranno Maric (che non può giocare sul sintetico tre giorni prima di una gara così importante), Bottani (che fa fatica a disputare due partite di 90 minuti in tre giorni) e gli squalificati Ziegler e Lovric.
Ci sarà invece Sabbatini, lui sì, squalificato in Coppa.
A Losanna, in porta, dovrebbe giocare Saipi. Il suo problema, che l’ha relegato in panchina ieri contro il Sion, dovrebbe risolversi in un paio di giorni.
Saipi a Losanna e Osigwe contro il Lucerna. È questo, a tavolino, il piano preparato da Croci-Torti.
Osigwe è il portiere della Coppa: è stato detto a inizio stagione e finora è stato così.
Dopo la partita di ieri e la negativa prestazione del portiere, il dubbio potrebbe essersi insinuato nel tecnico bianconero. Giusto dare fiducia a Osigwe, a cui si era data soprattutto la parola? Giusto puntare ancora su di lui dopo le tre reti incassate contro il Sion?
O forse è meglio rivedere i piani prestabiliti e schierare Saipi, che per quanto mostrato finora in questo campionato, sembra regalare più certezze?
Domande che forse stanno girando nella testa del mister. Se così fosse, ne avrebbe tutte le ragioni del mondo. Da questa scelta potrebbe anche dipendere la stagione del Lugano.