CALCIO
Bellinzona, dev'essere la serata della rinascita
I granata ospitano questa sera al Comunale il Breitenrain: vincere per andare al primo posto
Pubblicato il 13.04.2022 03:54
di L.S.
È il grande giorno, quello di Bellinzona-Breitenrain, la partita più importante di questi ultimi anni nella capitale.
In città la febbre sta salendo vertiginosamente: questa volta, per fortuna, il virus si chiama ACB.
C’è voglia di tornare tra le venti migliori squadre della Svizzera, in quell’élite che i granata meriterebbero per tradizione e ambizioni.
Con buona pace del Breitenrain o dello Stade Nyonnais.
Nove anni fa il fallimento targato Giulini sembrava aver seppellito per sempre la storia di questa gloriosa società e invece, grazie a un manipolo di incrollabili tifosi-investitori, il Bellinzona è riemerso dagli inferi. Calcando e vincendo sui campi di periferia di tutto il Cantone e non solo.
Ci credevano in pochi e invece stasera, sicuramente davanti a un grande pubblico, al Comunale si tornerà a respirare aria di calcio che conta.
Non sarà la BellArena, non sarà il Barcellona o lo Young Boys, ma è comunque un piccolo grande passo nella giusta direzione.
Pablo Bentancur, con la sagacia del grande manager che è, e con l’aiuto di una figura esperta e attenta al territorio come Gabriele Gilardi, ha messo piedi una squadra importante e una società che sta lentamente crescendo.
Ha sconfitto lo scetticismo generale e per ora sta mantenendo le promesse.
Tiferà da lassù anche Henry Depireux, scomparso cinque giorni fa all’età di 78 anni, un allenatore che a Bellinzona ha lasciato un bel ricordo, nonostante anche lui fosse arrivato nella capitale tra lo scetticismo generale dopo il grande Pazmandy.
C’è tutto perché possa essere una grande serata: adesso tocca soltanto alla squadra, che dovrà essere brava a non subire la pressione che inevitabilmente ci sarà.
Sarà fondamentale anche l’esperienza del suo mister Aeby, uno che sa come vincere in Promotion League, che ha il granata tatuato sulla pelle.
E che mai come stasera dovrà dimostrare a Bentancur di essere stato la scelta giusta. La scelta più importante.