CALCIO
È Schällibaum il nuovo allenatore del Bellinzona
Il 60.enne renano, già in granata 15 anni fa, torna nella capitale per acciuffare la Challenge League
Pubblicato il 22.04.2022 13:05
di L.S.
Sarà Marco Schällibaum, 60 anni, il nuovo allenatore dell’AC Bellinzona al posto del dimissionario Jean-Michel Aeby.
Il “casting” si è concluso oggi, anche se a dire la verità l’incontro tra il nuovo tecnico e Pablo Bentancur era già avvenuto qualche giorno fa.
A dire la verità, il dirigente granata aveva già cercato il tecnico due anni or sono, prima dell'arrivo in panchina di Maurizio Jacobacci, ma a quell'epoca Schällibaum era appena diventato responsabile del settore giovanile del FC Basilea.
Sistemati gli ultimi dettagli, il tecnico ha deciso di accettare l’offerta granata: per lui sarà un ritorno, dopo essere stato sulla panchina bellinzonese dal 1. luglio del 2008 fino al 1. novembre del 2009, quando dopo una netta sconfitta in casa (5-0 contro il San Gallo) diede le dimissioni tra le lacrime. Erano i granata di Giulini che militavano in Super League.
Schällibaum in Ticino ha allenato anche il Lugano, con cui perse lo spareggio per salire in Super League proprio contro il Bellinzona di Morinini nel 2010 e il Chiasso, che abbandonò nell’autunno del 2016 per tornare vicino a casa, ad Aarau.
Schällibaum era reduce dall’esperienza nella MLS, sulla panchina di Montreal, dove nel 2013 vinse la Canadian Cup.
Dopo l’avventura di Aarau, il tecnico fu prima vice-allenatore del Basilea e poi divenne responsabile del settore giovanile renano.
Quest’anno aveva iniziato la stagione alla guida dell’Under 21 del Basilea, ma il 30 novembre, con la squadra terz’ultima in classifica, fu allontanato. Al suo posto su quella panchina ora c’è Michel Renggli.
Domani contro lo Stade Nyonnais Marco Schällibaum non ci sarà: a guidare i granata ci sarà l’assistente Patricio Bustamante. Inizierà gli allenamenti con il Bellinzona soltanto la prossima settimana.
Gli resteranno una partita di campionato e le cinque del girone finale per centrare il traguardo che nella capitale tutti sognano.
In bocca al lupo.