CALCIO
"Abbiamo sentito urla razziste a Bellinzona"
Al quotidiano "20 minutes" parlano due giocatori del Nyon: attesa la risposta della società granata
Pubblicato il 26.04.2022 08:56
di L.S.
Episodi di razzismo sabato al termine della partita tra Bellinzona e Stade Nyonnais, vinta dai granata per 2-1 grazie alla doppietta di Basic?
È quello che scrive oggi il quotidiano romando 20 minutes, riportando le frasi di due giocatori della squadra ospite: “Quando stavo uscendo dal campo, molto deluso per aver perso la partita, sono passato sotto la tribuna e ho sentito dei versi di scimmia. La tristezza e la vergogna si sono aggiunti alla mia delusione. Non sapevo come reagire davanti a tanta ostilità”; ha commentato il centrocampista francese (originario delle Isole Comore) Kassim Hadji, che ha poi aggiunto: “Avrei voluto sfidare con lo sguardo il pubblico ma un membro dello staff ticinese mi ha consigliato di abbassare la testa e di rientrare velocemente negli spogliatoi”.
Un altro giocatore del Nyon ha sentito questi versi di scimmia, l’attaccante Florian Danho, nato a Tolosa ma originario del Camerun: “È la prima volta che sento delle grida razzista così forti, nonostante abbia giocato in più regioni sia in Francia che in Svizzera. Mentre venivo insultato, guardavo queste persone e ho applaudito. Avevo vergogna per loro”.
È intervenuto anche il direttore generale dello Stade Nyonnais, Varujan Symonov: “Ciò che è successo è uno scandalo, le autorità sportive devono intervenire. Da parte nostra stiamo pensando se sporgere denuncia penale”.
Detto questo, e condannato ovviamente il gesto da parte di quei (pochi per fortuna) “pseudo-tifosi”, gente maleducata che non dovrebbe mai mettere piedi in uno stadio, c’è da dire che per il momento a Bellinzona si sta ancora cercando di capire cosa sia realmente successo e trovare eventualmente dei testimoni.
È innegabile che ci fosse molto nervosismo a fine partita, con la dirigenza del Nyon che si era lamentata pesantemente con l’arbitro mentre quest’ultimo stava rientrando negli spogliatoi.  
Un episodio che ha scatenato invece l’ira dei tifosi granata è successo a pochi minuti dal termine: come dimostrano le immagini, il giocatore Danho ha dato uno schiaffo al difensore bellinzonese Delli Carri. L’arbitro era però girato e non ha visto. Da lì le proteste e la rabbia da parte della tifoseria granata, che naturalmente non giustificherebbero mai e poi mai, le grida razziste.
È comunque atteso tra poco un comunicato da parte dell’AC Bellinzona, che prenderà posizione sull’accaduto.
(Foto Zocchetti)