HOCKEY: IL LUGANO SEMBRA USCITO DALLA SERIE NERA. NE PARLA SERGE PELLETIER
"Sapevo che saremmo usciti dalla spirale negativa"
Serge Pelletier si attende una conferma da una squadra tornata in salute
Pubblicato il 30.01.2021 22:09
di Doriano Baserga
Di nuovo il Rappi alla Corner Arena. Di nuovo di domenica, contro l’avversario che ha ridato la forza al Lugano di riemergere dalle acque torbide delle sconfitte. A seguire altre due importanti vittorie contro Berna e Losanna per una classifica che sta migliorando.
Serge Pelletier ha sempre creduto nei suoi giocatori e anche nei momenti difficili ha lavorato con grande attenzione per ritrovare la via della vittoria.
“E’ chiaro che non piace a nessuno perdere. Però in un campionato come quello svizzero, con molte partite ravvicinate,  tutte le formazioni prima o poi entrano in un buco nero fatto da diverse sconfitte. Capita ogni anno ed è ancor più plausibile quest’anno visto la situazione del Covid. Abbiamo reagito molto bene dopo lo stop per il virus, poi abbiamo accusato un calo logico e subito tutti a parlare di crisi. Io che conosco la squadra sapevo che poteva capitare e sapevo che sarebbe anche finita. Poi ci vogliono dei dettagli per girare una serie negativa e noi l’abbiamo fatto contro il Rapperswil una settimana fa,  anche grazie al nostro portiere.”
Contro il Losanna la reazione della squadra è stata fondamentale ma questa trasformazione arriva da una rivoluzione di linee nel terzo periodo.
“Il Losanna è tra le tre squadre più forti del campionato. Uno dei favoriti al titolo. Dovevo far qualcosa anche se la squadra stava facendo un discreto lavoro. Diciamo che è andata bene… Una brillante vittoria e un terzo tempo fatto perfettamente dai miei giocatori. Ai tempi supplementari abbiamo meritato la vittoria.”
Una risposta fisica della squadra incoraggiante
“Come dicevo prima il virus ci ha fermato e riprendere non è stato facile. Lo dico non solo per noi ma per tutti.”
Mikkel Boedker ha finalmente giocato contro il Losanna da vero giocatore NHL…
“Boedker ha sempre fatto il suo lavoro giocando e sacrificandosi per la squadra. So delle sue qualità e ben vengano anche i suoi gol. Ma sono soddisfatto di tutti gli stranieri perché danno sempre il massimo. Se poi iniziano ad arrivare i punti con le vittorie non posso chiedere di meglio.”
Quanto è stato importante recuperare Zurkirchen e portare Zangger e Haussener di nuovo nel roster?
“Sandro ci permette di far rifiatare Niklas, così da avere un’arma in più per affrontare gli avversari. I due giocatori che ho ripreso dai Rockets mi hanno permesso di portare più velocità ed energia al resto della squadra. Si stanno impegnando molto e in effetti stanno fornendo delle ottime prestazioni in modo particolare non hanno paura di prendere colpi nello slot dove ci si può anche far male…”
In poche settimane ancora i sangallesi come avversari. Vedi delle insidie?
“Dovremo iniziare a giocare come abbiamo terminato contro il Losanna. Un campionato come quello di quest’anno non lo avevo mai visto. Abbiamo giocato con squadre diverse volte di fila e con altre una sola volta.  Dobbiamo adattarci a qualsiasi situazione e rimanere concentrati sempre. Vogliamo continuare a vincere per dimostrare che questa squadra ha delle qualità importanti.”