CALCIO: IL PRESIDENTE INFASTIDITO DAL RIGORE NON CONCESSO E NON SOLO
Renzetti: "Due punti persi! E sull'arbitro..."
Il presidente del Lugano infastidito dal rigore non concesso, critica un paio di suoi giocatori
Pubblicato il 31.01.2021 18:13
di Red.
Per Angelo Renzetti, intervenuto nel post partita di Basilea-Lugano nella diretta sulla pagina Facebook di Ecodellosport.ch, il pareggio del San Giacomo equivale a due punti persi.
“La sensazione è quella di aver buttato via due punti. Da come si era messa la partita pensavo di poterla vincere ma purtroppo le parole del capo degli arbitri Wermelinger in settimana hanno pesato parecchio”.
In che senso?
“Nel senso che c’era un rigore netto su Guerrero che l’arbitro non è andato a vedere. Probabilmente il VAR ha ascoltato le parole del suo capo dopo la partita di San Gallo e ha avuto paura di intervenire. Klossner ha fatto il “coniglio” e le parole di Wermelinger erano senza senso: il VAR era intervenuto a San Gallo per rimediare a quella che sarebbe stata una svista dell’arbitro. Peccato, perché ogni qualvolta ci avviciniamo alla vetta in qualche modo ci bloccano”.
Il gol del 2-2 preso così fa male, vero Presidente?
“Assolutamente sì. Era un tiro sbilenco sul quale Baumann non doveva intervenire con i piedi. Ma è stato tutto l’atteggiamento difensivo che è stato sbagliato in quell’occasione. Sono un po’ deluso dalle prestazione di Lungoyi, che se anche ha segnato non ha mai aiutato in difesa e da Macek, che gioca con il freno a mano tirato”.
Di Abubakar cosa mi dice?
“Ha fatto una buona partita, favorito anche dalla lentezza di Klose. Dà sempre l’impressione di poter essere pericoloso e questo è un buon segno”.
Mercoledì con il Vaduz i tre punti sono d’obbligo.
“Questo lo dite voi. Non sarà una partita facile, sono forti fisicamente e messi bene difensivamente. Tutte le partite sono dure”.
Il secondo posto è alla vostra portata?
“Certo, anche se c’è un equilibrio incredibile. A parte lo Young Boys, che fa corsa a sé, tutte le altre possono battere chiunque”.