CALCIO
È tutto vero!
Lugano perfetto, San Gallo annichilito: finisce con un 4-1. Il Crus è nella storia
Pubblicato il 15.05.2022 14:57
di L.S.
Nemmeno nei sogni più belli. Una giornata incredibile, difficile pure da spiegare.
Perché la perfezione non dovrebbe esistere, soprattutto nello sport e invece oggi a Berna, il Lugano è stato semplicemente perfetto.
Alla fine il 4-1 è quasi stretto. Imbarazzante la differenza. Dal primo minuto all’ultimo, senza mai lasciar respirare il San Gallo, una squadra temuta per la sua aggressività.
Croci-Torti l’aveva detto: siamo pronti, li abbiamo studiati, abbiamo più voglia di loro di vincere.
Aveva ragione il Crus, che da quel 2 settembre, quando ha preso in mano la squadra, ci pensa a questa Coppa. E lo ha fatto intensamente.
E oggi non ha solo vinto, ha stravinto. Dimostrando di essere un grande allenatore. Uno che le partite le prepara in maniera minuziosa, studiando gli avversari.
Cosa dire dei giocatori? Il Crus si fidava di loro, non ha mai avuto dubbi e loro non lo hanno tradito. Oggi tutti hanno tirato fuori una prestazione eccezionale. Dal primo all’ultimo.
In vantaggio con Celar, il Lugano si è fatto raggiungere da un colpo di testa di Maglica. Si pensava che la partita potesse cambiare, e invece no, i bianconeri l’avevano in mano e non l’hanno mai mollata. Il gol di Custodio prima della pausa ha tagliato le gambe ai sangallesi, mai veramente in partita.
Poi Bottani, che non poteva mancare all’appuntamento con il gol e addirittura Selassie, appena entrato al posto di Custodio, hanno steso gli avversari.
Una festa in grande stile. Diecimila luganesi, ticinesi, che hanno invaso il campo e hanno abbracciato i loro idoli.
Sembrava di tornare indietro di 30 anni e invece era oggi, era il presente. Era tutto vero.
E tra poco in piazza verrà mostrata la Coppa: l’orgoglio di una squadra e di una città.
Bella come quella del 1993: perché quando si vince è sempre bello. Bellissimo.