CALCIO
Sion fumoso... salva l'arrosto
Al Tourbillon i padroni di casa hanno rischiato grosso: poi ci pensa il portiere del... Servette
Pubblicato il 23.05.2022 13:05
di Giorgio Genetelli
Il Sion ha rischiato di farsi bruciare dall’incredibile Servette, in formato scuola dell’infanzia. Per poco non va tutto in vacca e se così fosse stato i tifosi vallesani sarebbero dei maghi che leggono il futuro, con tutto quel fumo che ha invaso il campo con largo anticipo sul possibile dolore. Un turbinio, un Tourbillon.
Per un’ora e mezza, pausa compresa, fumosa anche la squadra, fumoso Tramezzani, fumante Constantin, fumatore io. Afosa la giornata con la foschia che pare anch’essa un fumo dell’estate che avanza a nubi nere. Tutti bellamente seduti sull’orlo di un vulcano.
Ma poi l’intossicato vero è stato il povero Omeragic, portierino granata piazzato sotto i piromani ultras, che ha offerto la rimonta-salvezza ai disperati vallesani con paperelle a iosa. Sion trascinato nel finale dal fumantino Karlen, che dopo aver segnato, e prima di una simulazione da codice, ha litigato con tutti, tranquillo come un gatto nella vasca da bagno fumante di vapori.
Alla fine, tutti alla griglia per gli affumicati supremi, i saucissons del piccolo paradiso situato al terzultimo rango, come se fosse il walhalla e non una botola richiusa per un pelo sui fumi dell’inferno da barrage. Tutto un fumigare. Che a causa dei potenti respiri di sollievo ha scatenato una tosse collettiva.
Uno di quei rari casi in cui il fumo è stato meglio dell’arrosto.