CALCIO
"Vinciamo noi 3-1 o 3-2..."
È questo il pronostico dell'ex granata Patrick Rossini che fa un augurio a... Magnetti
Pubblicato il 28.05.2022 06:49
di E.L.
Un derby fa ci porta al 28 novembre dell’anno scorso, l’ultimo giocato da Patrick: “Abbiamo segnato il gol dell’1-1 negli ultimi minuti (Cortelezzi), ricordo che c’era una bella cornice di pubblico e un gran tifo”. Nessuno avrebbe immaginato che Rosssini avrebbe di lì a poco lasciato la Promotion League per andare a giocare in Terza Lega (US Giubiasco): “È stata una mia scelta di vita, motivata soprattutto da impegni professionali e anche per stare più vicino alla mia famiglia”. A proposito, per Patrick ed Eleonora, sua moglie, oggi è una data importante extra sport: ricorre il loro decimo anniversario di matrimonio: “Arriveremo comunque allo stadio in tempo per festeggiare” – ci tiene a dire.  Nell’anno della promozione, davvero non c’è in te neanche un leggero rimpianto? “Sono contento così, per il Bellinzona mi metto una mano sul cuore.  È come se l’avessi fatta anch’io questa promozione, penso di avervi contribuito nella prima parte di campionato. È la conclusione meritatissima di un lavoro iniziato un po’ da tutti”. Su Bellinzona-Chiasso di oggi il bomber che aveva fatto sfracelli nello Sciaffusa di Jacobacci, da buon intenditore ne mette in conto 5. Vuol dire che le due squadre daranno spettacolo. A suon di gol!
Patrick, il tuo pensiero su questa promozione storica:
“È veramente qualcosa di grandioso, i dirigenti che hanno ripreso la società sono da lodare, e così dicasi per quei giocatori come Forzano e Facchinetti, solo per fare un paio di nomi, che l’hanno aiutata sul campo”.
So che desideri fare passare un messaggio:
“Sarebbe veramente fantastico, lo dico a titolo personale, vedere Magnetti alzare la Coppa e chiudere la sua magnifica carriera giocando gli ultimi scampoli di questo campionato e i primi in Challenge League. Gaston è un ragazzo che ha dato tanto per il Bellinzona, se lo merita. È arrivato a 100 gol in granata, mi sembra di avere detto tutto…”.
Di derby ne hai giocato tantissimi, qual è quello che non potrai mai dimenticare?
“Il più clamoroso è stato un Locarno-Lugano allo stadio del Lido. Sotto di due reti alla pausa lo vincemmo 3-2 con un gol mio e due di Senger”.
Possiamo dire che un derby è sempre un derby, lo sarà anche quello del Comunale?
“Sì perché ci sono tanti valori che vanno in campo. Il Bellinzona vuole completare la sua promozione, ci tiene a dimostrare che è il più forte. I giocatori, anche quelli del Chiasso, vogliono segnare e non subire gol. Ci sono molti fattori, anche emotivi, di cui bisogna tenere conto. Sarà una partita vera!”.
Ti va di buttare giù un pronostico?
"3-1 o 3-2 per noi...".
Patrick trasmette, poco importa se a Schällibaum o a Pablo Bentancur, un messaggio semplice, un suggerimento improntato secondo noi a saggezza. Sappiamo che Magnetti si è ripreso dai guai fisici da un bel po’ e si tiene tuttora in forma allenandosi nelle vicinanze. Anche noi ci auguriamo di rivedere Gaston sul campo.