CALCIO
Caggiano: "A Baden è già una finale"
Dopo un periodo difficile e alla vigilia delle finali, il presidente del Paradiso carica la squadra
Pubblicato il 28.05.2022 06:57
di Enrico Lafranchi
Antonio ci risponde dalla Sardegna. È in vena di scherzare. Omissis… Ma poi il discorso si fa serio: “Sono qui con la collega di Municipio Fulvia Guglielmini”. È una notizia importante, ci dice di metterla come titolo. Mah! Scopre le sue carte soltanto alla fine della lunga telefonata: “Andiamo a Baden per vincere il campionato”. Calcio d’avvio alle 16 come per tutte le altre partite. Il Team Ticino riceve il Wettswil-Bonstetten al Cornaredo. In palio punti determinanti per la salvezza. Onde evitare eventuali code al campionato, sempre pericolose e a rischio, i ragazzi di Ludovico Moresi devono decisamente puntare alla posta piena (significa salvezza matematica) senza particolari occhi di riguardo per le altre due sfide in programma, il derby sangallese (Thalwil-U21 San Gallo) e Gossau-Freienbach, pure decisive in ottica salvezza.
Come avete trascorso questa settimana?
“Come tutte le altre. È chiaro però che dopo la batosta casalinga contro il Gossau c’è stato un intervento da parte del nostro DS Gianpiero Stagno e anche quello mio”.
Di che cosa avete parlato?
“Abbiamo esposto in modo chiaro quali sono le intenzioni della società che all’inizio della stagione avevano per obiettivo le finali: traguardo significativo tagliato da una squadra esperta che vanta nelle sue fila giocatori provenienti da categorie superiori o comunque di grande qualità”.
Squadra che però non ha ottenuto in quest’ultimo mese i risultati che lei si attendeva:
“Esatto, come avete rilevato voi sull’ecodellosport dei 15 punti in palio ne abbiamo fatti solo 5. Parlerei quindi di squadra in totale affanno”.
È sempre dell’avviso che ne sia causa una questione mentale?
“Si tratta sicuramente di una ‘défaillance’ di testa, cuore e carattere. Se riusciremo a ritrovare queste tre cose molto probabilmente rivedremo il Paradiso del girone d’andata”.
Nessuna ramanzina a Cocimano?
“No perché escluderei che si siano avverate manchevolezze tecnico-tattiche. Comunque sia con il mister non ne ho parlato, ho dato carta bianca a Stagno. Nando deve solo creare un clima di assoluta tranquillità e soprattutto mandare in campo la squadra migliore”.
Caggiano si sente tranquillo?
"Sereno e tranquillo visto che mi trovo in Sardegna (ride, ndr)".
I nuovi obiettivi fissati nei giorni scorsi quali sono?
“Il primo è battere il Baden, il secondo fare bella figura nelle finali, il terzo vedremo… Della partita di oggi se ne fa un gran parlare sui loro social e sulla stampa locale, al contrario del Ticino: gli argoviesi sono fiduciosi ma ci rispettano. Evidenziano che a loro basta un pari per laurearsi campioni di gruppo mentre noi per ribaltare la classifica dobbiamo per forza conquistare la vittoria”.
Ottimista?
“Sono convinto che regaleremo ai nostri tifosi una buona prestazione, consapevoli di poter portare a casa il risultato. Per il Paradiso si tratta già di una finale, arrivare primi ci permetterà di vincere moralmente il campionato”.
Solo moralmente?
“Beh, la promozione è ancora tutta da conquistare!”.
In casa vostra il morale è alto o basso?
“È molto alto, questa settimana si è lavorato parecchio sul mentale. Gli ultimi risultati negativi hanno un po’ scombussolato la squadra, ma adesso si riparte ben consapevoli dei nostri mezzi”.
Buone nuove per il resto?
“Beh, sono contento che Bellante sia tornato tra i pali. Mi auguro che sabato (oggi, ndr) possa essere al 100 per cento”.
Una garanzia in più?
“Senza nulla togliere a Bertani che lo aveva rimpiazzato degnamente, è chiaro che Alessio per la sua esperienza e il suo passato può vantare nel suo repertorio qualche rassicurante caratteristica in più".