Mister
Cocimano punterà sicuramente sulla forza del collettivo. La panchina non è
lunghissima ma a Vevey sono previsti rientri importanti. All’Esp, quella che
Caggiano alla vigilia aveva definito la “prima finale”, il Paradiso ha fatto
cose più che egregie: “Il pareggio ha naturalmente favorito il Baden che si è
laureato campione di Gruppo e incontrerà il Grasshopper. Tant’è, a noi è
capitato il Vevey United, squadra di professionisti”.
Un
avversario tosto a tutti gli effetti?
“Sicuramente
il Vevey sulla carta è favorito, come ho già avuto modo di precisare noi siamo
la “cenerentola” di questi Playoff. Però andiamo in Romandia con la convinzione
di essere anche noi una squadra valida, lo abbiamo mostrato a Baden. Dopotutto
abbiamo finito il campionato con un punto più di loro, è normale guardare a
questa partita con fiducia e concretezza”.
Intraprendere
un lungo viaggio in piena settimana lavorativa non è il massimo:
“Più che la
trasferta mi dà qualche preoccupazione la loro forza. Affrontiamo una squadra
molto attrezzata e molto solida anche a livello societario che vanta una
struttura già rivolta al domani per quanto riguarda programmi e strategie.
Ripeto, noi siamo la ‘cenerentola’ di 8 finaliste…”.
È pur
sempre una sfida intrigante…
“La vedo un
po’ come la trama di Rocky IV, non so se l’hai visto. Rocky combatte contro un
super atleta sovietico, sembra soccombere anche perché l’ambiente gli è ostile ma
poi quando la frittata sembra fatta a vincere è lui … Ecco, noi - piccolo
Paradiso – siamo coscienti che ci aspettano una squadra e un pubblico
importanti. Ci andiamo con tanta umiltà ma anche con la consapevolezza che
abbiamo cuore e carattere”.
Significa
che non partite battuti:
“Sicuramente
no, anche se la storia parla a favore del Vevey”.
È un’anteprima
romanda per il Paradiso?
“Esatto, è
la prima volta che in una partita ufficiale affrontiamo una formazione
svizzero-francese”.
Hai dato un’occhiata
all’andamento del Gruppo 1?
“Finora poco,
sto però visionando in video tutte le partite del Vevey. Noi inizialmente
cercheremo di fare una gara di contenimento per cercare di capire e studiare il
nostro avversario. Possiamo contare su una buona difesa (Bellante, Loiero,
Kabamba, Russo) mentre davanti cercheremo di sfruttare la velocità di Becchio e
Guarino. Sperando anche in una giornata buona del centrocampo dove rientra Luca
Giunti”.