CALCIO
"Sono ottimista, possiamo farcela"
Parla Nando Cocimano tecnico del Paradiso che domani affronta il Vevey (andata 2-3)
Pubblicato il 03.06.2022 08:16
di ENLA
C’è un “eurogol” all’origine della sconfitta del Paradiso allo stadio del Copet. In vantaggio a due riprese i biancoverdi sono stati raggiunti e infine stesi a un quarto d’ora dalla fine da un pallone calciato da oltre una trentina di metri. Il Vevey si è palesato una squadra frizzante, dal gioco ‘elementare’ ma redditizio, che ha rincorso la vittoria a tutti i costi. Il Paradiso è riuscito a spegnere l’ardore dei locali nel primo tempo (0-1, Krasniqi al 3’) e in inizio di secondo tempo (0-2, Calic al 49’) ma poi è andato in tilt subendo due reti nello spazio di 4 minuti. Il sogno del presidente Caggiano è andato in frantumi ma i biancoverdi avendo realizzato due gol sono vicinissimi al secondo round. Il retour-match si giocherà domani al Pian Scairolo. I ticinesi partono favoriti ma bisognerà tenere conto della freschezza atletica degli avversari, giunti alle finali senza forzare troppo l’andatura mentre il Paradiso, la cui coperta di panchina è piuttosto corta, ha dovuto risolvere problemi importanti a livello di rosa. Ne parliamo con Nando Cocimano che dovendo sorbire gli umori capricciosi del signor Antonio non chiede altro che di portare a termine una stagione comunque già ricca di belle soddisfazioni.
Mister, che tipo di squadra è il Vevey United?
“È una bella squadra formata da giovani e da giocatori di esperienza arrivati dal Sion e dalla Francia. Ha un pubblico molto numeroso e caloroso, ci ha rimontato due volte mettendoci un po’ in difficoltà a livello fisico. Per finire ha trovato quel gol incredibile, una rete di un’altra partita…”.
Il Paradiso era al top?
"Abbiamo affrontato due trasferte in cinque giorni, oltretutto in gare molto impegnative. Diversi giocatori lavorano, ne hanno risentito. Cinque ore di pullman in settimana non sono il massimo”.
E nemmeno la normalità:
“È quello che stavo per dire. Avremo sì il vantaggio di giocare il retour-match in casa, ma il fatto di avere effettuato un viaggio così lungo ce lo ha praticamente cancellato. Se guardiamo i risultati di questo primo turno ci accorgiamo che sono uscite vincitrici tutte le squadre che hanno giocato in casa. Nessuna ha vinto in trasferta…”.
I giochi rimangono aperti:
“Sì, sì, dobbiamo vincere con un gol e andiamo avanti. Dipende da noi, dovremo recuperare le energie il più presto possibile per giocarcela domani”.
Il Paradiso nell’ultimo mese e mezzo ha perso un po’ di smalto, cosa è successo?
“Tutte le squadre di vertice, parlo di Baden e Tuggen, hanno avuto un rilassamento. Abbiamo dovuto gestire le ultime partite con squalifiche e infortuni, non ho avuto a disposizione tutti i titolari. Non è stato facile, ma ora che ci troviamo al ‘clou’ della stagione siamo in perfette condizioni. Lo abbiamo dimostrato sia a Baden che mercoledì”.
Sabato siete al completo o dovrete di nuovo fare fronte a qualche assenza importante?
“Fortunatamente siamo riusciti a recuperare tutti (da Giunti a Calic, al rientrante da lunga squalifica Tomas Cocimano, figlio del mister, ndr). Non ci sono giocatori acciaccati, ma in alcuni di loro permane un po’ di stanchezza”.
È lecito essere ottimisti:
“Direi di sì, ce la giochiamo in casa e davanti al nostro pubblico che sicuramente verrà numeroso a sostenerci”.
Con il presidente Caggiano tiene un rapporto conflittuale, cordiale o disinteressato?
“Le posso rispondere settimana prossima?”.
(Foto Putzu)