Nell’ultima
giornata il Bellinzona andrà su un campo che non è più da considerare minato. I
vodesi, che aspiravano al secondo posto, dopo le polemiche sollevate al
Comunale (mancata espulsione di Basic, versi di scimmia dalla tribuna) sono
rientrati nei ranghi facendosi superare in classifica dal Chiasso. Non si può
tuttavia escludere che contro i granata lottino allo spasimo. Non tanto per una
questione di “rivincite” (tra l’altro l’allenatore Braizat lascerà per andare
allo Stade Losanna) ma per il semplice fatto che si scende sempre in campo per
vincere. E vincere, come si sa, dà fiducia e stima. Ma la cosa più importante
in quella che è stata battezzata la “giornata della verità” è che il
Breitenrain, che ha difeso a denti stretti il primato di classifica, sabato si
recherà nella città della Limmat per affrontare la Under 21 del FC Zurigo, reduce dalla bella vittoria ottenuta alla Fontenette contro l’Etoile
Carouge di Thierry Cotting (ultima avversaria del Chiasso). Una vittoria qualunque?
Pensiamo di no perché gli zurighesi hanno riconquistato il quinto posto in
classifica (ai danni degli stessi ginevrini) che apparteneva loro già nella
Regular Saison. Legittima soddisfazione anche per il loro mister in quanto si
tratta del miglior piazzamento da quando la Under 21 gioca in Prima Lega
Promotion (stagione 2018/19). Ma torniamo alla “giornata della verità”. Il
Bellinzona può finalmente sperare di superare al… “fotofinish” il Breitenrain
qualora i ragazzi di Genesio Colatrella costringessero alla resa la squadra di
Martin Lengen, assoluta protagonista del campionato. Una speranza destinata a rimane
nel cassetto dei sogni irrealizzabili? Pensiamo di no: ai granata (che devono,
beninteso, accaparrarsi i 3 punti con lo Stade) basterebbe che i bernesi non
andassero oltre il pari. Al momento l’unica certezza è che all’Heerenschürli la
Under 21 giocherà a tutto gas.
Il mister degli zurighesi Genesio Colatrella: “A Carouge avevo a disposizione soltanto 12 giocatori, abbiamo praticamente giocato con la U18. Mi sono venuti a mancare diversi elementi tra cui un paio di squalificati e un giocatore impegnato con la nazionale ucraina. In porta ha giocato l’allenatore dei portieri! La partita è stata molto combattuta, faceva caldissimo, tutti gli attori sono usciti stremati: sull’1-0 loro hanno preso un rosso, poi hanno sbagliato un rigore. Nonostante una formazione largamente rimaneggiata abbiamo tenuto molto bene”.
Ora c’è il Breitenrain, Marco Schällibaum spera che tu gli dia una mano… “Beh, mi posso immaginare che è molto più bello salire in Challenge vincendo il campionato. Però lo vorranno vincere anche i bernesi! Noi di sicuro faremo la nostra partita, spero di recuperare un po’ di forze in modo da allineare una rosa più forte di quella di Carouge. Vogliamo chiudere in bellezza la stagione, questo è evidente”.
Insistiamo: un favore all’ACB glielo dovete fare, ‘Schälli’ può stare tranquillo? ‘Geni’ esita un attimo e si mette a ridere; “Anche a Zurigo faremo festa, magari il Bellinzona ci paga le bibite… Scherzo naturalmente, cercheremo di fare come il Vaduz ad Aarau”. Più chiaro di così…
Il mister degli zurighesi Genesio Colatrella: “A Carouge avevo a disposizione soltanto 12 giocatori, abbiamo praticamente giocato con la U18. Mi sono venuti a mancare diversi elementi tra cui un paio di squalificati e un giocatore impegnato con la nazionale ucraina. In porta ha giocato l’allenatore dei portieri! La partita è stata molto combattuta, faceva caldissimo, tutti gli attori sono usciti stremati: sull’1-0 loro hanno preso un rosso, poi hanno sbagliato un rigore. Nonostante una formazione largamente rimaneggiata abbiamo tenuto molto bene”.
Ora c’è il Breitenrain, Marco Schällibaum spera che tu gli dia una mano… “Beh, mi posso immaginare che è molto più bello salire in Challenge vincendo il campionato. Però lo vorranno vincere anche i bernesi! Noi di sicuro faremo la nostra partita, spero di recuperare un po’ di forze in modo da allineare una rosa più forte di quella di Carouge. Vogliamo chiudere in bellezza la stagione, questo è evidente”.
Insistiamo: un favore all’ACB glielo dovete fare, ‘Schälli’ può stare tranquillo? ‘Geni’ esita un attimo e si mette a ridere; “Anche a Zurigo faremo festa, magari il Bellinzona ci paga le bibite… Scherzo naturalmente, cercheremo di fare come il Vaduz ad Aarau”. Più chiaro di così…