CALCIO
Retrocedere non sarebbe un dramma, anzi...
Tre partite e zero punti: la serie B della Nations League è vicina per la nostra Nazionale
Pubblicato il 10.06.2022 08:13
di Red.
Tre partite, zero punti. Peggio non si poteva iniziare. A questo punto la retrocessione nel gruppo B di Nations League appare piuttosto probabile.
Moralmente, ovviamente, sarebbe un danno se la Nati finisse in Serie B: niente più partite contro le grandi del calcio mondiale. Un vero peccato.
Dal punto di vista sportivo però non tutti i mali verrebbero per nuocere.
CI spieghiamo meglio. L'attuale Nations League fa parte della campagna per gli Europei del 2024 e, anche se la modalità di qualificazione non è ancora stata confermata ufficialmente, si può ipotizzare che sarà gestita in modo simile a quattro anni fa. In quel caso, le prime quattro classificate di ogni girone, che non erano riuscite a ottenere un biglietto per gli Europei attraverso il processo di qualificazione convenzionale, hanno lottato per uno degli ambiti posti attraverso degli spareggi. Se la cosa venisse riproposta su scala simile, l'ombrello d'emergenza della Nations League si applicherebbe probabilmente anche all'ultima squadra classificata nel livello A, se la Svizzera non riuscisse a superare il normale processo di qualificazione.  
Allo stesso tempo, ciò significherebbe che la nazionale svizzera affronterebbe la quarta edizione della UEFA Nations League nel gruppo B.
Tale competizione verrebbe quindi assegnata alla campagna per la Coppa del Mondo 2026. Nelle ultime qualificazioni alla Coppa del Mondo, le due migliori vincitrici dei gironi, che non si erano assicurate un biglietto per la finale, potevano partecipare agli spareggi. In un periodo di Coppa del Mondo, è quindi molto più difficile beneficiare di questa rete di sicurezza, che la Nations League rappresenta in una certa misura. Tuttavia, la squadra di Murat Yakin ha molte più possibilità di vincere il proprio girone in B-League. In questi gruppi, la Nati sarebbe considerata favorita, e porterebbe anche un certo cambiamento nel giocare contro nazioni che sono più deboli sulla carta.
Quindi, mentre la minaccia di retrocessione non dovrebbe essere uno svantaggio in termini di qualificazione agli Europei del 2024 e la Svizzera dovrebbe addirittura trarre vantaggio dal fatto di essere solo nel livello B della Nations League nelle qualificazioni ai Mondiali del 2026, c'è un terzo fattore di peso. La quarta edizione della UEFA Nations League si terrà dopo il Campionato europeo del 2024. Considerando l'attuale squadra della Nati, è probabile che quella data coincida con la paventata "rivoluzione". Dodici giocatori della squadra attuale sono nati nel 1992 o sono ancora più vecchi. Questo significa che molti giocatori probabilmente giocheranno il loro ultimo evento importante a EURO 2024, a patto che la Svizzera si qualifichi.
(Murat Yakin, nella foto Putzu)