CALCIO
"Non è ancora finita..."
Il tecnico del Paradiso Nando Cocimano convinto che si possa ribaltare l'1-3 dell'Esp
Pubblicato il 10.06.2022 08:27
di ENLA
Non c’è nulla di perso per il Paradiso anche se la sconfitta, pesante (3-1), potrebbe fare credere che all’Esp la squadra di Cocimano sia stata triturata dalla più forte delle otto finaliste. La compagine argoviese, atletica e reattiva, è riuscita a ipotecare come meglio non avrebbe potuto la promozione in Promotion League grazie a un gran gol di Daniele Romano due minuti dopo che Andreas Becchio aveva dimezzato lo scarto. Forse nel secondo tempo i ticinesi sono rientrati in campo senza la dovuta concentrazione, fatto sta che i padroni di casa sono andati a segno due volte nello spazio di 8 minuti (tre in 20’). Va detto che nel primo tempo il Paradiso, trascinato da capitan Loiero, si era fatto preferire rendendosi a più riprese pericoloso. A sgelare il risultato sono però stati, nella ripresa, gli uomini di Jankovljevic (ex Aarau) proprio nel momento in cui Russo e compagni avevano preso in mano le redini del gioco. Sabato bisognerà darci dentro se si vuole ribaltare il risultato. Missione impossibile? Lo abbiamo chiesto a mister Cocimano.
Nando i giochi sono ancora aperti?
“Sono convinto di sì, assolutamente. Non è facile perché ci stiamo confrontando con un avversario fortissimo. Però giochiamo in casa, lo faremo con quella voglia e determinazione che finora ci hanno consentito di fare bene”.
Come è stato il viaggio di ritorno?
“Avevamo addosso una grande rabbia per come è andata a finire. È comprensibile, difficile però da spiegare. Cercheremo di recuperare le forze, ce la giochiamo ancora!”.
Il Baden ha sgelato il risultato quando la partita l’avevate in pugno voi, inoltre il gol di Daniele Romano l’Aaragauer Tagblatt lo ha definito “ein Traumtor”, un gol della domenica tanto per capirci: è vero?
“Verissimo! Il terzo gol è stato per davvero un eurogol (come quello di Cid al Copet, ndr)”. E il primo l’hanno segnato in contropiede mentre stavamo spingendo. Diciamo che siamo un po’ sfigati…”.
Risultato bugiardo?
“Quando siamo riusciti ad avere il controllo della palla anche il Baden è andato seriamente in difficoltà. Il 3-1 è effettivamente pesante”.
Lo scarto di 2 reti la preoccupa?
“L’interpretazione della partita può essere diversa ma la preparazione è la stessa. Loro sono superiori, chiaro che dobbiamo avere il coraggio di farla noi (la partita, ndr)”.
Che ambiente c’era a Baden?
“Come già a Vevey ho visto una bellisima cornice di pubblico (quasi 1500 spettatori), sabato sarà difficile che ne vengano così tanti al Pian Scairolo  (dove li metterebbe Caggiano? - Ndr), ma so che i nostri stanno organizzando un tifo indiavolato…”.
Giovedì giorno libero?
“Avendo fatto molto tardi era giusto che i ragazzi riposassero visto che lavorano tutti. Alcuni hanno fatto fisioterapia, torneremo ad allenarci venerdì alle 18.30”.
Sarà un sabato da o la va o la spacca?
“Dovremo fare una partita perfetta, è fondamentale non prendere gol e fare subito male agli avversari. Poi cercare la seconda e la terza rete. Non mi accontenterei di andare sul 2-0, vorrei chiuderla prima dei supplementari o dei rigori”.
(Fernando Cocimano, nella foto Zocchetti)