“Rammarico naturalmente sì, ma solo per il gol che è
arrivato all’ultimo secondo. L’avessimo segnato un quarto d’ora prima
sicuramente saremmo ancora qui a giocare” – dichiara Caggiano brandendo una
bandierina biancoverde. “Sono però contentissimo della stagione dei miei ragazzi
perché arrivare il primo anno a giocarsi la promozione mai e poi mai me lo
sarei potuto immaginare”. È stata una partita ‘maschia’, combattuta lealmente,
i ragazzi si sono calati perfettamente nella loro parte. Corre l’obbligo di
mettere in risalto la prova di Genc Krasniqi, Tomas Cocimano ed Axel De Biasi
(giocatori meritevoli di una, se non due, categorie superiori) entrati nel
secondo tempo, nonché la caparbietà di Loiero, Becchio, Guarino, Russo. Sarebbero
bastati anche solo 5 minuti in più per vedere il Paradiso, scusate il gioco di
parole, salire in paradiso…
La differenza l’hanno fatta le tre reti dell’andata:
“L’avevo detto già prima di entrare in campo a Baden che
saremmo dovuti rientrare al massimo con un gol di scarto. Ah, quel maledetto
‘eurogol’!”.
Uscite a testa alta:
“Tenere testa a una squadra così organizzata, forte e solida
è motivo di grande orgoglio. Oggi abbiamo vinto una battaglia, purtroppo la
guerra l’hanno vinta loro”.
Una pillola amara?
“Non direi, passare al primo anno dalla Prima Lega alla
Promotion probabilmente ci avrebbe scombussolato un po’. Però se la promozione
fosse arrivata ci saremmo arrabattati come abbiamo sempre fatto. Ma è forse
meglio così”.
Adesso si va in vacanza?
“Non più di due settimane perché c’è da preparare il
prossimo campionato”.
Chi riprenderà gli allenamenti?
“Beh, ci sarà un allenatore con il suo vice”.
Non più Cocimano?
“Calma, non faccio la corsa su nessuno. Nando è qui dietro a
me, non abbiamo ancora deciso nulla”.
Sugli spalti (…) è filato tutto liscio, si ipotizzava
l’arrivo di hooligans sfascia tutto come era successo anni fa al Comunale di
Mendrisio…
“C’è un bellissimo rapporto con il loro presidente Gassmann,
l’ho conosciuto mercoledì: una carissima persona, tengo a ringraziarlo per
l’ospitalità dataci a Baden. Ringrazio pure i loro tifosi che si sono
comportati da veri sportivi”.
Ci rivedremo al Pian Scairolo per l’inaugurazione della
tribuna?
“Sicuramente sì, i tempi non sono più così ristretti, la
domanda di costruzione è stata avviata, molto probabilmente a febbraio sarà
pronta”.
Bella la cornice di pubblico:
“Questo mi rende felice, c’erano oltre 700 spettatori. Mi
auguro che alle partite di campionato ci possano essere almeno 300/400 persone
e non sia anche qui come a Lugano che dopo la vittoria in Coppa si torni a
pensare a 1500 spettatori…”.