CALCIO
Non fate arrabbiare il presidente...
Alessandro Cedraschi, presidente dei Lugano Tigers, spiega l'amaro post di stamattina
Pubblicato il 17.06.2022 09:21
di L.S.
Un anno complicato dal profilo sportivo, con una stagione avara di risultati. Almeno per la prima squadra. In crescita invece il movimento giovanile, che fa ben sperare per il futuro. In mezzo però uno squarcio di sole. La votazione per il polo sportivo, che finalmente permetterà al Lugano Tigers di avere il proprio palazzetto. Una struttura che il presidente Alessandro Cedraschi attendeva da una vita.
Intanto c’è da costruire la squadra per la prossima stagione, per cercare di migliorare i risultati di quella appena trascorsa tra mille difficoltà.
Con la voglia di crescere, sia a livello societario che sul parquet, affidandosi a giovani di belle speranze che come tutte le cose hanno bisogno di tempo per maturare.
Questa mattina però il presidente Cedraschi ha tirato fuori un post su facebook che non poteva non incuriosire. E che recita:
 “Lugano Tigers stanno costruendo a piccoli passi una squadra per il campionato 2022/2023 . Siamo forse in dirittura d’arrivo ma paura e impazienza hanno fatto deragliare qualcuno . La stagione scorsa è stata ricca di soddisfazioni con i giovani, un po’ meno con la prima squadra, ma tutto era prevedibile. Peccato che qualcuno non abbia avuto l’accortezza di aspettare e seguire gli intenti della societá per gli anni futuri. L’ambizione di andare in una squadra senza titoli ma con grandi speranze lo ha indirizzato a fare il “ valletto “.
Grazie carissimo per il tuo apporto nelle due stagioni passate e auguri per il tuo nuovo percorso .
Addio caro Totò . Comprendiamo e accettiamo con il sorriso le tue nuove sfide.
Ciao e auguri.
Un messaggio forte, intriso di amarezza. Lo si capisce dai toni.
Ma a chi si riferisce il presidente? Si tratta di Toto Cabibbo, suo allenatore la scorsa stagione e che ha preferito lasciare la panchina del Lugano per andare a fare l’assistente di Gubitosa alla SAM Massagno. La squadra senza titoli, come la chiama Cedraschi.
Il presidente, raggiunto al telefono, ci spiega il perché della sua arrabbiatura:
“Avevamo già raggiunto un accordo preliminare (si parla di un contratto per le prossime due stagioni, ndr), sembrava tutto a posto. Invece lui ha voluto anticipare i tempi, non ha aspettato che potessi concludere il mercato dei giocatori. Gli avevo chiesto tempo, non siamo una società che possiamo già completare il roster a maggio o giugno. Ci sono dei limiti economici. Sono molto deluso, perché con questo suo atteggiamento ci ha messo in grave difficoltà”.
Presto dovrebbe venir comunicato il nome del nuovo allenatore, colui che sostituirà il partente Cabibbo.
(Alessandro Cedraschi, presidente dei Lugano Tigers, nella foto Zocchetti)