Calcio
Lo strano caso di Pogba e Lukaku
I due calciatori vorrebbero lasciare la Premier e tornare in Italia
Pubblicato il 18.06.2022 22:00
di Angelo Lungo
La Premier League è il campionato più competitivo e attraente che ci sia. Lusinga i calciatori, i club hanno le casse piene e pagano ingaggi sontuosi. La popolarità del torneo è planetaria, dimodoché tutti vogliono andare a giocare in Inghilterra.
Eppure due atleti di livello la vogliono abbandonare. Intendono ritornare in Italia, dove erano felici e dove hanno espresso nella maniera migliore il loro talento.
Pogba e Lukaku hanno deciso. E aspettano le mosse di Juve e Inter.
La Juve comprò Pogba che era giovanissimo, lo soffiò allo United. Il francese manifestò subitaneamente la sua classe e diventò un punto fermo dei bianconeri. Tempo qualche anno e lo United lo riprese. I piemontesi sanno fare di conto: incassarono oltre 105 milioni di euro, 27 i milioni spettanti a Raiola. Il centrocampista riceve un salario di 15 milioni. Ma l'amore non sboccia. E gli inglesi fanno arrivare a scadenza il contratto e non presentano nessuna offerta di rinnovo. Pogba avrebbe sul tavolo una proposta della Juve: stipendio annuo garantito di 7,5 milioni di euro.
L'Inter preleva Lukaku dal Manchester. Il belga, con i diavoli rossi, si barcamenava, tutto nella norma e senza particolari sussulti. Conte lo pone al centro del suo progetto tattico. E l'ambiente lo erge a simbolo. La vittoria dello scudetto esalta un rapporto all'apparenza solidissimo. Ma arriva il Chelsea, campione d'Europa, che offre tanti soldi. E la possibilità di tornare nel giro che conta. Ma così non è. L'attaccante disputa una delle peggiori stagioni della sua carriera. Ora si è pentito e desidera di nuovo i nerazzurri, è disposto a dimezzarsi l'ingaggio.
Il mercato è in mano ai procuratori. Lo scopo precipuo è spostare i loro assistiti. A ogni passaggio incassano commissioni milionarie. Sfruttano la concorrenza spietata tra i grandi club. Poco importa la volontà dei calciatori, ma si tratta di un dettaglio, si possono consolare con gli stipendi che ricevono.
Pogba e Lukaku sono l'emblema di un calcio che sperpera, che supera ogni volta il limite del credibile.