CALCIO
Chiasso, Bignotti attende il suo futuro
Il DG annuncia che prestissimo ci saranno novità, sia a livello tecnico che societario
Pubblicato il 20.06.2022 10:21
di Enrico Lafranchi
Del Chiasso si è parlato poco in queste ultime settimane. È un bene o un male? Spesso e volentieri in passato la penna è stata presa in mano per illazioni più o meno campate in aria e critiche che lasciano il tempo che trovano. In questo caso meglio dire, tirando in ballo il celebre film di René Clair, "il silenzio è d’oro" o prendere per buono un noto proverbio tedesco: “la cosa più saggia che si possa fare oggi è tacere”.
Ma è davvero così per il Chiasso? Non ne siamo certi, è questo il motivo che ci ha portati a bussare in questi giorni alla porta degli uffici di Via Primo Agosto. Consapevoli che avremmo anche potuto trovare chiusi i cancelli dello stadio Riva IV, sicuri però - se non ne fosse stato il caso – che Nicola Bignotti, persona che non si è mai accalorata più di tanto sia nei momenti più delicati (ce ne sono stati diversi), sia in quelli entusiasmanti (l’ultimo in quel di Wil con la salvezza acquisita nell’ultima giornata grazie alla rete di Simone Belometti), avrebbe finito con il cedere alla nostra curiosità (tradotto: tenace insistenza di sapere che cosa sta realmente succedendo in ambito società).
È andata abbastanza bene nel senso che il DG pur non potendo, per motivi che possiamo capire, dire tutto quello avremmo voluto sapere da lui e su di lui, risponde alle nostre domande a caldo con logica impeccabile.
Per rompere il ghiaccio partiamo dagli obiettivi che vi eravate prefissati per la stagione che avete concluso ad inizio mese: centrati pienamente?
“Ad inizio stagione ci eravamo posti soprattutto gli obiettivi di fare un calcio di un certo tipo e di fare giocare i giovani nella seconda parte del campionato. Sicuramente due obiettivi raggiunti”.
Che cosa ha funzionato e cosa no:
“Hanno funzionato sicuramente molto bene lo spirito del gruppo e la grande applicazione al lavoro di tutti. Non ha per contro ingranato la prima parte (girone d’andata, ndr) dove abbiamo fatto alcuni passaggi a vuoto che hanno poi avuto risvolti sulla classifica finale”.
Incombe ora una nuova stagione, ripeto ‘incombe’: è il termine giusto in questo momento per il Chiasso?
“Una nuova stagione è ormai alle porte, sicuramente con nuove ambizioni e nuovi progetti (…)”.
Il futuro di Bignotti: Ticino, Romanda o magari in Italia?
“Il futuro di Bignotti non è importante, lo si saprà comunque a breve”.
Quando e con chi si allenerà il Chiasso?
“Appena completata la cessione societaria ci sarà un comunicato ufficiale”.