Calcio
La crisi continua della Serie A
Il Campionato italiano non è competitivo e non attrae
Pubblicato il 21.06.2022 06:00
di Red.
La diagnosi è chiara: la Serie A è in continuo declino. I fatti sono evidenti e sono anche noti.
La Nazionale ha mancato il Mondiale per due edizioni di fila. Figc e Lega sono ferme, incapaci di operare un'analisi precisa e dettagliata. Non esiste nessuna volontà di predisporre delle riforme. Gli introiti dei diritti televisivi sono scarsi. In dodici anni solo due vittorie nelle competizioni europee. I club soffrono una grave crisi finanziaria. Gli stadi sono obsoleti, la politica e la burocrazia impediscono la costruzione di nuovi impianti: Inter e Milan hanno presentato la domanda per edificare una nuova struttura nel 2019, aspettano ancora una risposta.
Paolo Scaroni, attuale dirigente del Milan, è un manager di lungo corso, ha avuto incarichi importanti presso Eni ed Enel.
Recentemente si è così espresso: “La nostra Serie A è diventata una Serie B se comparata con gli altri campionati europei. Ci hanno superato tutti o quasi negli ultimi vent'anni. Il risultato è che il prodotto che offriamo è scarso”.
Ha poi aggiunto: “Il calcio è sì uno sport, ma è uno spettacolo che richiede uno stadio bello e possibilmente ben illuminato. Fare infrastrutture in Italia è un problema drammatico”.
Ha concluso: “Lo spettacolo dev'essere fatto di tanto gioco e poche interruzioni: a febbraio Milan-Udinese si è conclusa con 48 minuti e 38 secondi di gioco effettivo contro i 97 complessivi. Così tutto è noioso”.
Marco Bellinazzo è un giornalista del “Il Sole 24 Ore”, si occupa di calcio e contesto economico-finanziario.
Le sue considerazioni sono dure: “Siamo la Serie D d'Europa. Siamo un torneo di transizione, non più di destinazione, la dimostrazione arriva da giocatori di altissima fascia che vogliono rilanciarsi, dopo aver faticato in Premier. La situazione economica dei club è pesante”.
Tutto nella norma. Tutto è immobile. Per il momento non sono previste novità. Non basta aver toccato il fondo, posto che sempre solo di calcio si parla.