Il giorno dopo di
Lugano-Vaduz è soprattutto il “giorno dopo” delle dichiarazioni di Angelo
Renzetti, che ieri aveva criticato l’operato del suo allenatore.
Stasera, intervenuto
a Fuorigioco, il presidente è tornato sulla partita e sul suo intervento nella
diretta del post partita di ecodellosport.ch (pagina facebeook).
“A dire la verità
non me le ricordo nemmeno… A parte gli scherzi ero un po’ arrabbiato perché in
testa mi ero fatto un film e purtroppo questo non l’ho visto sul campo. Una
partita brutta non cancella però quello che di buono finora è stato fatto,
anche se il campionato è molto equilibrato e non bisogna pensare di essere ormai
in una posizione tranquilla”.
Qualche minuto
dopo è intervenuto anche Maurizio Jacobacci, che alla parole di ieri sera di
Renzetti, ha risposto così.
“Sono parole che
ovviamente mi hanno dato fastidio. Non tanto per me, io certe critiche posso
anche sopportarle, ma è pericoloso per i giocatori che le sentono. D’altro
canto non sapevo che avrei dovuto giustificare le mie scelte: ho messo una
formazione in campo che pensavo potesse fare bene. La cosa che mi ha dato più
fastidio è quando ha detto che volevo fare il fenomeno. Non ho mai voluto
farlo, non ho cambiato il sistema di gioco per fare il fenomeno, ma unicamente
in base al Vaduz. Volevamo fare maggior pressione sulle fasce ma purtroppo non
ci siamo riusciti”.