Allan Arigoni è un
giocatore del FC Lugano. Come previsto, il difensore ha firmato oggi il
contratto con i bianconeri fino al 2025. Un bel colpo per la squadra di Mattia
Croci-Torti, un giocatore che serviva tremendamente. Capace di giocare terzino
destro o centrale in una difesa a tre, Arigoni, cresciuto nel Team Ticino prima
dell’approdo al Grasshopper, sarà il sostituto del partente Lavanchy.
Giocatore con caratteristiche diverse al suo predecessore, l’impressione è che Arigoni abbia davanti a sé ampi margini di miglioramento. Al Grasshopper il suo addio non è stato preso bene: le cavallette avevano provato a trattenerlo a tutti i costi, ma i tentativi sono risultati infruttuosi.
Doumbia, Mai e Arigoni: finora tre acquisti in casa Lugano, tre giocatori che vanno a rimpiazzare Custodio, Maric e come detto Lavanchy.
Cosa manca ancora? Forse un altro centrocampista, anche se Belhadj sembra pronto a conquistarsi un posto da titolare e un attaccante. Prima punto o esterno.
Il Lugano adesso però non ha fretta, ha dimostrato in queste settimane di sapersi muovere senza farsi prendere dal panico e con le idee piuttosto chiare e per completare la rosa c’è ancora tempo.
Prima di operare altri innesti, c’è voglia di capire la crescita dei vari Aliseda, Amoura, Haile Selassie, Hajrizi e dello stesso Belhadj. Tutti ragazzi che dopo l’anno di apprendistato dovrebbero finalmente sbocciare.
Sul fronte delle partenze, di ieri la notizia che Nikolas Muci andrà in prestito al Wil. Il 19.enne attaccante del Lugano, che con i bianconeri ha un contratto valido ancora per le prossime tre stagioni, ha deciso di provare l’esperienza della cadetteria. L’obiettivo è quello di avere più minuti a disposizione e dimostrare tutte le sue qualità di bomber.
A Bellinzona, dopo l’annuncio di David Sesa, che oggi ha diretto il primo allenamento al Comunale, si sta cercando di allestire una rosa competitiva. Il tempo stringe ma all’ombra dei Castelli confidano in un mercato importante che possa dare soddisfazioni ai tifosi.
Certo, a livello societario ci sono ancora diverse posizioni da sistemare e una struttura da rinforzare, ma l’obiettivo primario è la rosa da mettere a disposizione al nuovo tecnico.
In attesa di capire cosa succederà a Chiasso, con la firma dei nuovi proprietari che dovrebbe arrivare in questi giorni (il termine è fissato per il 30 giugno), è il Paradiso la squadra che si sta mettendo in luce.
Il presidente Caggiano è scatenato e dopo aver ingaggiato il nuovo allenatore Roberto Gatti, ha già preso Simone Belometti dal Bellinzona, Giovanni Italo dal Mendrisio e in queste ore ha convinto anche l’attaccante del Giubiasco (ex ACB) Patrick Rossini!
Perderà invece l’attaccante Andreas Becchio, che ha accettato la corte del Locarno.
Le bianche casacche stanno chiudendo anche per Alessio Bottani, Ulisse Pelloni e Roberto De Cristoforis.
Giocatore con caratteristiche diverse al suo predecessore, l’impressione è che Arigoni abbia davanti a sé ampi margini di miglioramento. Al Grasshopper il suo addio non è stato preso bene: le cavallette avevano provato a trattenerlo a tutti i costi, ma i tentativi sono risultati infruttuosi.
Doumbia, Mai e Arigoni: finora tre acquisti in casa Lugano, tre giocatori che vanno a rimpiazzare Custodio, Maric e come detto Lavanchy.
Cosa manca ancora? Forse un altro centrocampista, anche se Belhadj sembra pronto a conquistarsi un posto da titolare e un attaccante. Prima punto o esterno.
Il Lugano adesso però non ha fretta, ha dimostrato in queste settimane di sapersi muovere senza farsi prendere dal panico e con le idee piuttosto chiare e per completare la rosa c’è ancora tempo.
Prima di operare altri innesti, c’è voglia di capire la crescita dei vari Aliseda, Amoura, Haile Selassie, Hajrizi e dello stesso Belhadj. Tutti ragazzi che dopo l’anno di apprendistato dovrebbero finalmente sbocciare.
Sul fronte delle partenze, di ieri la notizia che Nikolas Muci andrà in prestito al Wil. Il 19.enne attaccante del Lugano, che con i bianconeri ha un contratto valido ancora per le prossime tre stagioni, ha deciso di provare l’esperienza della cadetteria. L’obiettivo è quello di avere più minuti a disposizione e dimostrare tutte le sue qualità di bomber.
A Bellinzona, dopo l’annuncio di David Sesa, che oggi ha diretto il primo allenamento al Comunale, si sta cercando di allestire una rosa competitiva. Il tempo stringe ma all’ombra dei Castelli confidano in un mercato importante che possa dare soddisfazioni ai tifosi.
Certo, a livello societario ci sono ancora diverse posizioni da sistemare e una struttura da rinforzare, ma l’obiettivo primario è la rosa da mettere a disposizione al nuovo tecnico.
In attesa di capire cosa succederà a Chiasso, con la firma dei nuovi proprietari che dovrebbe arrivare in questi giorni (il termine è fissato per il 30 giugno), è il Paradiso la squadra che si sta mettendo in luce.
Il presidente Caggiano è scatenato e dopo aver ingaggiato il nuovo allenatore Roberto Gatti, ha già preso Simone Belometti dal Bellinzona, Giovanni Italo dal Mendrisio e in queste ore ha convinto anche l’attaccante del Giubiasco (ex ACB) Patrick Rossini!
Perderà invece l’attaccante Andreas Becchio, che ha accettato la corte del Locarno.
Le bianche casacche stanno chiudendo anche per Alessio Bottani, Ulisse Pelloni e Roberto De Cristoforis.