Dopo Ousmane Doumbia e
Lukas Mai, a Lugano è arrivato anche Allan Arigoni. Il 22.enne, ex difensore
del Grasshopper, ha firmato con i bianconeri fino al 2025. Un acquisto
decisamente interessante, un ritorno a casa per un ragazzo cresciuto nel Team Ticino
e poi trasferitosi ancora giovanissimo alle cavallette.
Mattia Croci-Torti lo aspettava a braccia aperte, per la sua forza fisica e la sua duttilità: può infatti giocare terzino destro in una difesa a quattro o centrale in una difesa a tre.
Il Lugano ha decisamente ringiovanito il suo blocco difensivo, ora bisognerà vedere quali saranno i risultati sul campo.
Il mercato dei bianconeri non finisce però qui: sulla lista della spesa di Carlos Da Silva ci sono altri tre ruoli che hanno bisogno di essere completati.
I bianconeri cercano un altro terzino, che possa giocare su entrambe le fasce e che funga da “riserva” a Valenzuela e Arigoni, una punta che faccia da vice Celar e possibilmente un centrocampista.
Partito in sordina, il mercato del Lugano regalerà sicuramente altri colpi, anche perché la stagione è lunga e con i preliminari di Conference League si annuncia decisamente impegnativa.
Le trattative non sono però semplici e necessitano di tanta pazienza: i giocatori e soprattutto gli agenti, in questo periodo di mercato, sparano piuttosto alto e trovare gli accordi non è così facile. Anche perché il Lugano ha fissato un tetto per gli stipendi e giustamente non vuole andare oltre. Come già scritto in passato, non si vogliono più altri “casi speciali” alla Lovric, con uno stipendio troppo superiori agli altri.
Intanto oggi i bianconeri partiranno alla volta del ritiro (fino al 1. Luglio) in Trentino-Alto Adige, dove sosterranno due test amichevoli: martedì contro il Kaiserslautern e giovedì contro l’Ingolstadt. Due belle partite per capire a che punto è la squadra di Croci-Torti e la crescita di quegli elementi da cui questa stagione ci si aspetta un salto di qualità.
Il Bellinzona ha scelto in settimana il suo allenatore: si tratta di David Sesa, che avrà il non facile compito di assemblare una squadra in divenire. Sempre più vicino l’arrivo di Tosetti, messo fuori rosa dal Sion (ha ancora un anno di contratto), Pablo Bentancur ha tutta l’intenzione di costruire una squadra che possa lottare per le parti alte della classifica di Challenge League.
I granata stanno cercando un portiere da affiancare al giovane Klein e hanno avviato contatti con Kevin Fickentscher, 33.enne ex estremo difensore del Sion. Piace anche il fantasista uruguaiano, ex Minnesota, Thomas Chàcon: un 21.enne dai piedi buoni che può giocare da trequartista.
Intanto il 10 luglio, al Comunale, è in programma l’amichevoledi lusso tra i granata e il Monza di Silvio Berlusconi, recentemente promosso in serie A.
Cosa succede invece a Chiasso? Dopo la firma dell’accordo preliminare avvenuto un mese fa, il gruppo che ha messo le mani sulla società rossoblù e che affiderà la gestione al direttore generale Ninni Corda, ratificherà l’acquisto il 20 luglio. Due giorni prima la squadra riprenderà gli allenamenti in vista della prossima stagione. Intanto in società, come confermato dallo stesso Corda, assieme a persone che con lui avevano lavorato a Foggia, potrebbero entrare anche dei comaschi. Non si sa ancora nulla invece per quanto riguarda il mercato che faranno i rossoblù, ma l’obiettivo è chiaro: vincere!
In questi giorni stanno facendo discutere i colpi di mercato che stanno mettendo a segno sia il Paradiso del presidente Caggiano, sia il Locarno del presidente Cavalli, che può contare sul prezioso apporto addirittura dell’ex presidente del Lugano Angelo Renzetti.
Sia il Paradiso di Roberto Gatti (che ha preso anche l’ex bomber granata Patrick Rossini), sia il Locarno di Remy Frigomosca (che ha “scippato” proprio al paradiso l’attaccante Becchio) hanno una missione per la prossima stagione: salire di categoria.
Ultime due notizie: Simone Rapp, ex Vaduz (la scorsa stagione ha realizzato 16 reti in Challenge League), ha firmato in Seconda Bundesliga con il Karlsruhe. Mentre Joachin Ardaiz è passato dallo Sciaffusa al Lucerna in Super League. Per l’ex attaccante del Lugano la grande occasione per dimostrare di valere la massima serie elvetica.
Mattia Croci-Torti lo aspettava a braccia aperte, per la sua forza fisica e la sua duttilità: può infatti giocare terzino destro in una difesa a quattro o centrale in una difesa a tre.
Il Lugano ha decisamente ringiovanito il suo blocco difensivo, ora bisognerà vedere quali saranno i risultati sul campo.
Il mercato dei bianconeri non finisce però qui: sulla lista della spesa di Carlos Da Silva ci sono altri tre ruoli che hanno bisogno di essere completati.
I bianconeri cercano un altro terzino, che possa giocare su entrambe le fasce e che funga da “riserva” a Valenzuela e Arigoni, una punta che faccia da vice Celar e possibilmente un centrocampista.
Partito in sordina, il mercato del Lugano regalerà sicuramente altri colpi, anche perché la stagione è lunga e con i preliminari di Conference League si annuncia decisamente impegnativa.
Le trattative non sono però semplici e necessitano di tanta pazienza: i giocatori e soprattutto gli agenti, in questo periodo di mercato, sparano piuttosto alto e trovare gli accordi non è così facile. Anche perché il Lugano ha fissato un tetto per gli stipendi e giustamente non vuole andare oltre. Come già scritto in passato, non si vogliono più altri “casi speciali” alla Lovric, con uno stipendio troppo superiori agli altri.
Intanto oggi i bianconeri partiranno alla volta del ritiro (fino al 1. Luglio) in Trentino-Alto Adige, dove sosterranno due test amichevoli: martedì contro il Kaiserslautern e giovedì contro l’Ingolstadt. Due belle partite per capire a che punto è la squadra di Croci-Torti e la crescita di quegli elementi da cui questa stagione ci si aspetta un salto di qualità.
Il Bellinzona ha scelto in settimana il suo allenatore: si tratta di David Sesa, che avrà il non facile compito di assemblare una squadra in divenire. Sempre più vicino l’arrivo di Tosetti, messo fuori rosa dal Sion (ha ancora un anno di contratto), Pablo Bentancur ha tutta l’intenzione di costruire una squadra che possa lottare per le parti alte della classifica di Challenge League.
I granata stanno cercando un portiere da affiancare al giovane Klein e hanno avviato contatti con Kevin Fickentscher, 33.enne ex estremo difensore del Sion. Piace anche il fantasista uruguaiano, ex Minnesota, Thomas Chàcon: un 21.enne dai piedi buoni che può giocare da trequartista.
Intanto il 10 luglio, al Comunale, è in programma l’amichevoledi lusso tra i granata e il Monza di Silvio Berlusconi, recentemente promosso in serie A.
Cosa succede invece a Chiasso? Dopo la firma dell’accordo preliminare avvenuto un mese fa, il gruppo che ha messo le mani sulla società rossoblù e che affiderà la gestione al direttore generale Ninni Corda, ratificherà l’acquisto il 20 luglio. Due giorni prima la squadra riprenderà gli allenamenti in vista della prossima stagione. Intanto in società, come confermato dallo stesso Corda, assieme a persone che con lui avevano lavorato a Foggia, potrebbero entrare anche dei comaschi. Non si sa ancora nulla invece per quanto riguarda il mercato che faranno i rossoblù, ma l’obiettivo è chiaro: vincere!
In questi giorni stanno facendo discutere i colpi di mercato che stanno mettendo a segno sia il Paradiso del presidente Caggiano, sia il Locarno del presidente Cavalli, che può contare sul prezioso apporto addirittura dell’ex presidente del Lugano Angelo Renzetti.
Sia il Paradiso di Roberto Gatti (che ha preso anche l’ex bomber granata Patrick Rossini), sia il Locarno di Remy Frigomosca (che ha “scippato” proprio al paradiso l’attaccante Becchio) hanno una missione per la prossima stagione: salire di categoria.
Ultime due notizie: Simone Rapp, ex Vaduz (la scorsa stagione ha realizzato 16 reti in Challenge League), ha firmato in Seconda Bundesliga con il Karlsruhe. Mentre Joachin Ardaiz è passato dallo Sciaffusa al Lucerna in Super League. Per l’ex attaccante del Lugano la grande occasione per dimostrare di valere la massima serie elvetica.