Sono
immagini che stanno facendo il giro del mondo quelle della pugile messicana
Alba Ibarra, che a San Antonio stava sfidando la campionessa mondiale in carica
dei pesi Welter Jessica Mc Caskill.
Prima del quarto round la messicana si è rifiutata di tornare a combattere: troppa la superiorità mostrata dalla statunitense nei precedenti round.
Colpiscono le parole di Ibarra, che al limite della disperazione, diceva al suo allenatore: “Io voglio soltanto arrivare a casa viva”. A nulla sono valse le parole del suo coach: l’atleta non ha infatti cambiato idea.
Qualcuno forse si ricorderà il nome di Alma Ibarra, che non partecipò alle Olimpiadi di Tokio a causa di un sequestro. Fu infatti prelevata dal suo hotel di Veracruz, assieme al suo allenatore Carlos Medellìn. All’inizio le dissero che si trattava di una misura di sicurezza ma ovviamente non fu così. Quando la polizia arrivò sul posto in cui si trovava la pugile, i sequestratori erano fuggiti e avevano già incassato la somma per il riscatto da parte della famiglia.
Prima del quarto round la messicana si è rifiutata di tornare a combattere: troppa la superiorità mostrata dalla statunitense nei precedenti round.
Colpiscono le parole di Ibarra, che al limite della disperazione, diceva al suo allenatore: “Io voglio soltanto arrivare a casa viva”. A nulla sono valse le parole del suo coach: l’atleta non ha infatti cambiato idea.
Qualcuno forse si ricorderà il nome di Alma Ibarra, che non partecipò alle Olimpiadi di Tokio a causa di un sequestro. Fu infatti prelevata dal suo hotel di Veracruz, assieme al suo allenatore Carlos Medellìn. All’inizio le dissero che si trattava di una misura di sicurezza ma ovviamente non fu così. Quando la polizia arrivò sul posto in cui si trovava la pugile, i sequestratori erano fuggiti e avevano già incassato la somma per il riscatto da parte della famiglia.
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