È iniziata
da una settimana per David Sesa la prima stagione del “suo” Bellinzona. Il
nuovo mister (azzeccatissima scelta la sua, si dice nei bar adiacenti lo stadio
e in quelli di centro città) ha le idee ben chiare. Sul campo (di questi giorni
è giocoforza lavorare su quello sintetico) il feeling è ottimo, tra i tecnici c’è
unità di vedute e di intenti. Insomma un clima sereno e disteso, d’altronde non
potrebbe essere diversamente in casa di una squadra fresca di promozione che ha
appena recuperato interamente la sua immagine. Una squadra che però si vorrebbe
già protagonista della prossima Challenge League. Il mister invita un po’ tutti
(media compresi) a stare con i piedi per terra, c’è di mezzo prima di tutto un
balzo di categoria non da poco. Certo la qualità della rosa è considerevole
(Bentancurt ha effettuato un ottino maquillage) ma bisognerà fare fronte ad
avversari che hanno a loro volta operato sul mercato in maniera concreta, non
solo con l’intenzione di fare bene ma addirittura di volare alto ambiziose come
sono di recuperare il terreno perduto (vedi in particolare il Losanna, primo
avversario dei granata al Comunale e così dicasi del secondo, il Thun che Mauro
Lustrinelli ci tiene moltissimo a riportare in Super League). Sesa con
l’apporto importante di Cocimano e Bustamante dimostra di sapere adeguare i
suoi uomini con il giusto entusiasmo. È anche vero che per il Bellinzona disputare
un campionato di vertice e non da metà classifica in giù può solo fare bene a
una piazza che si è per forza sentita anonima in questi ultimi anni e che è certamente
pronta a riservare ai propri beniamini il consueto contributo di passione. Ma
il mister ha ragione di tenere tutti con i piedi ben saldi a terra. Secondo noi
è giusto così.
Come è
andata mister in questi suoi primi 8 giorni?
"L’impatto è
stato buono, siamo contenti, sono arrivati dei nuovi giocatori, Tosetti,
Berardi, Pollero. Ne arriveranno altri (non è escluso il ritorno di Centinaro, si
parla anche di un portiere di esperienza, sono in corso un paio o tre di
trattative, ndr)”.
Tutto per
il meglio?
“Speriamo,
stiamo lavorando in questa direzione, passo dopo passo”.
Amichevoli?
“Il Lugano
II (mercoledì), anche la partita con il Monza è stata or ora confermata. Poi ci
sarà il Losanna…”.
Un inizio
a tamburo battente:
“Eh sì, sarà
bello entrare subito nel vivo del campionato”.
Si parla del
Bellinzona di un ‘patron’ dalle grandi ambizioni e che vuole vincere subito.
Concorda con Bentancur?
“Proviamo a
fare bene, questo è chiaro. Però non dobbiamo dimenticare le difficoltà che
comporta il campionato di Challenge League. È necessario fare le cose con
intelligenza come del resto stiamo già facendo. Ripeto, passo dopo passo”.
Significa
piedi per terra?
“È
fondamentale!”.