L’argomento
preferito di questo periodo, anche se siamo solo a fine giugno, per i
calciatori è senz’altro quello vacanziero. La nostra non è un’intervista dal
sapore balneare anche se il nostro interlocutore sta ritemprando spirito e
corpo al mare. In fondo mare o montagna non cambia nulla, Andrea Maccoppi si
trova in sud Toscana con la famiglia. Al capitano ‘rubiamo’ solo qualche attimo
da quest’oasi felice per sapere se ha notizie sul futuro suo e dei suoi
compagni che sicuramente avranno pure loro il pensiero rivolto al domani se non
già all’oggi visto che tante squadre hanno iniziato ad allenarsi a pieno ritmo per
la stagione che andrà a cominciare in piena estate. Al Chiasso naturalmente non
possiamo al momento augurare ‘buon lavoro’ (giocatori in vacanza, uffici da
dove non trapela nulla se non quanto già detto e scritto) se mai gli diciamo ‘in
bocca al lupo’ in attesa che i rossoblù (giocatori e staff) si trovino per
riprendere l’attività tra un mesetto. C’è da sperare che la nuova proprietà sia
in grado di fare decollare società e squadra. Maccoppi (ex Losanna e Servette)
oltre ad essere quel playmaker dalle geometrie perfette che ben conosciamo è un
prodigio di attaccamento ai colori rosso e blu. Se mai saranno il campo e le
sue attese a dargli la forza e lo spirito di tornare a rivivere una nuova
‘avventura’ a Ginevra.
Andrea,
hai notizie sul tuo futuro?
“Ho un
contratto con il Chiasso tuttora valido”.
Sei
tranquillo?
“Perché
questa domanda?”.
A Chiasso
non sono tutte rose e fiori:
“Beh, proprio
tranquillissimo no. Chiaramente posso dire ben poco sui movimenti della
società, anche se ne fossi a conoscenza preferirei non pronunciarmi in quanto
non sono di mia competenza”.
Arriveranno
buone nuove?
“Ad oggi noi
giocatori aspettiamo notizie e novità ufficiali per quello che sarà il nostro
futuro”.
Contatti
con Bignotti?
“Ci sentiamo
regolarmente”.
Non hai
pensato di guardarti attorno?
“Mi sono
limitato a qualche pourparler ai fini di mie ricerche”.
Nella
Svizzera romanda?
“Sì, ho
avuto un contatto personale dove ero prima”.
Niente da
casa ACB?
“No, non
sono stato contattato dal Bellinzona”.