CALCIO
Due traguardi all'orizzonte
Andrea Maccoppi, capitano del Chiasso, parla del suo futuro e di quello della squadra
Pubblicato il 02.07.2022 09:17
di Enrico Lafranchi
 
L’argomento preferito di questo periodo, anche se siamo solo a fine giugno, per i calciatori è senz’altro quello vacanziero. La nostra non è un’intervista dal sapore balneare anche se il nostro interlocutore sta ritemprando spirito e corpo al mare. In fondo mare o montagna non cambia nulla, Andrea Maccoppi si trova in sud Toscana con la famiglia. Al capitano ‘rubiamo’ solo qualche attimo da quest’oasi felice per sapere se ha notizie sul futuro suo e dei suoi compagni che sicuramente avranno pure loro il pensiero rivolto al domani se non già all’oggi visto che tante squadre hanno iniziato ad allenarsi a pieno ritmo per la stagione che andrà a cominciare in piena estate. Al Chiasso naturalmente non possiamo al momento augurare ‘buon lavoro’ (giocatori in vacanza, uffici da dove non trapela nulla se non quanto già detto e scritto) se mai gli diciamo ‘in bocca al lupo’ in attesa che i rossoblù (giocatori e staff) si trovino per riprendere l’attività tra un mesetto. C’è da sperare che la nuova proprietà sia in grado di fare decollare società e squadra. Maccoppi (ex Losanna e Servette) oltre ad essere quel playmaker dalle geometrie perfette che ben conosciamo è un prodigio di attaccamento ai colori rosso e blu. Se mai saranno il campo e le sue attese a dargli la forza e lo spirito di tornare a rivivere una nuova ‘avventura’ a Ginevra.
Andrea, hai notizie sul tuo futuro?
“Ho un contratto con il Chiasso tuttora valido”.
Sei tranquillo?
“Perché questa domanda?”.
A Chiasso non sono tutte rose e fiori:
“Beh, proprio tranquillissimo no. Chiaramente posso dire ben poco sui movimenti della società, anche se ne fossi a conoscenza preferirei non pronunciarmi in quanto non sono di mia competenza”.
Arriveranno buone nuove?
“Ad oggi noi giocatori aspettiamo notizie e novità ufficiali per quello che sarà il nostro futuro”.
Contatti con Bignotti?
“Ci sentiamo regolarmente”.
Non hai pensato di guardarti attorno?
“Mi sono limitato a qualche pourparler ai fini di mie ricerche”.
Nella Svizzera romanda?
“Sì, ho avuto un contatto personale dove ero prima”.
Niente da casa ACB?
“No, non sono stato contattato dal Bellinzona”.