HOCKEY: COSA SUCCEDERÀ NELLE PROSSIME SETTIMANE A LUGANO DOPO LA VOCE SU MC SORLEY?
Pelletier, ci vuole un exploit alla Pioli
L'allenatore dell'HC Lugano può ancora "salvare" la sua panchina
Pubblicato il 05.02.2021 21:45
di Luca Sciarini
Se Mc Sorley arriverà o no a Lugano, non è la cosa principale. Almeno nell’immediato. 
Sarà interessante invece capire come reagiranno Serge Pelletier e la squadra a queste voci: lo capiremo forse già dalla sfida di domenica contro il Bienne.
Viene difficile pensare che sia stato Domenichelli, di sua iniziativa, ad andare a cercare una figura ingombrante come Mc Sorley. 
Sarebbe bello anche sapere chi ha messo in giro la voce della loro telefonata. Difficile che sia stato l’ex allenatore del Ginevra che in caso di trattativa con il Lugano, aveva tutto l’interesse a mantenere l’affaire segreto.
Una cosa è sicura: la voce non doveva uscire, per il bene della squadra e per non inquinare un ambiente che in questo momento sembra decisamente positivo.
Ancor di più dopo l’accordo raggiunto tra società e giocatori sulla riduzione dei salari, con la presidente Vicky Mantegazza che è andata negli spogliatoi a ringraziare la squadra per lo sforzo economico fatto.
Pelletier dunque tagliato fuori per la sua successione? Non è detto, la storia insegna che lo sport è imprevedibile.
Basterebbe vedere cos’è successo al Milan la scorsa stagione. Pioli era ormai ai titoli di coda e la società aveva già contattato il tedesco Rangnick: sembrava tutto fatto. Non per Pioli e la sua squadra. Una serie strepitosa di vittorie ha fatto cambiare idea alla società.
A Pelletier, che sembra in questo momento messo all’angolo e che oggi non ha potuto fare a meno di ricordare che a Davos hanno rinnovato il contratto a Wohlwend nonostante l’ottavo posto (in questo non ha ricordato un po' Jacobacci parlando di Celestini?), non resta che una cosa. Vincere e stupire. Non sarà facile, ma nemmeno impossibile. La sua nuova sfida, inizia qui.