Il ritiro di Malles in Trentino/Alto Adige è terminato e il Lugano, a due settimane dall’inizio del campionato (debutto il 17 luglio contro il Sion) sta ancora cercando di completare la squadra.
Nelle due amichevoli contro Kaiserslautern e Ingolstadt (una vittoria e una sconfitta), si è vista la ristrettezza di una rosa che va assolutamente rimpolpata.
Lo vuole Croci-Torti, lo sa benissimo anche il direttore sportivo Da Silva, che è al lavoro in queste ore per definire l’acquisto di un esterno offensivo.
Poi ci sarà spazio per una prima punta, che dovrà essere la riserva di Celar e di un altro terzino, che possa giocare sia a destra che a sinistra. Si è fatto il nome del 19.enne Albian Hajdari, nazionale svizzero di categoria e lo scorso anno prestato dalla Juventus al Basilea, dove ha giocato pochissimo. Sarebbe un buon jolly difensivo per i bianconeri.
A dire la verità ci sarebbe bisogno ancora di un centrocampista, uno che possa affiancare Doumbia nella zona nevralgica del campo. Ma da Lugano fanno sapere che per questo ruolo si può aspettare ancora un po’.
In uscita i bianconeri hanno comunicato che l’attaccante nigeriano Franklin Sasere, reduce dall’esperienza in prestito a Malta, negli Hamrun Spartans, è stato trasferito a titolo definitivo al Vaduz di Mangiarratti.
Un altro ex bianconero è stato trasferito in questi giorni: si tratta dell’attaccante uruguaiano Joachin Ardaiz, che dallo Sciaffusa è passato al Lucerna per 1 milioni di franchi. Nel 2020/21 aveva vestito la maglia bianconera segnando 3 gol in 26 partite di Super League.
A Bellinzona Pablo Bentancur è letteralmente scatenato: dopo l’arrivo dell’allenatore David Sesa, è scattato anche il mercato. E all’ombra dei castelli, visti gli arrivi e le voci che circolano, si è tornati a sognare.
Dopo Berardi, Padula e Pollero, dovrebbero firmare nei prossimi giorni Chàcon (centrocampista uruguaiano di buona tecnica), Tosetti e Izmirlioglu (giovane difensore centrale proveniente dal Lucerna).
Si cerca ancora un portiere: i granata sono in contatto con l’ex del Sion Kevin Fickentscher, ma la trattativa è piuttosto complicata. Sesa ha deciso così di far arrivare a Bellinzona l’ex bianconero Joel Kiassumbua, che aveva avuto anni fa al Wohlen.
Lascerà invece i granata il difensore centrale Basic, che firmerà un contratto con il Lugano Under 21. Per lui previsto anche un dopo carriera in bianconero.
Cosa succede invece a Chiasso? Per il momento tutto tace. La novità dovrebbe essere legata alla posizione di Nicola Bignotti, direttore generale dei rossoblù. La nuova proprietà vuole che l’esperto dirigente resti: bisognerà vedere con che tipo di ruolo. Bignotti infatti lavorerà anche come consulente per Bein Sport, grande network di canali sportivi presente in una quindicina di paesi del mondo tra cui USA, Spagna e Francia. La sede è a Doha, in Qatar, dove tra pochi mesi verranno disputati i mondiali.
Chiudiamo con un paio di trattative di Super League: Young Boys, Zurigo e San Gallo hanno perso i loro tre attaccanti di peso. I bernesi hanno trasferito Siebatcheu all’Union Berlino per 6 milioni di franchi, gli zurighesi hanno perso Ceesay andato a parametro zero al Lecce mentre i sangallesi hanno visto partire Duah a Norimberga per 700 mila franchi.
Ancora in cerca di squadra elementi del calibro di Kasami, Sulejmani, Petretta, Hoarau, Clichy e Ruegg.
Il mercato è ancora lungo, ci sarà tempo per tutti.