CALCIO
"Babic è bravo, noi contenti di aver preso Guidotti"
Parla l'ex bianconero e attuale preparatore dei portieri del San Gallo Stefano Razzetti
Pubblicato il 08.07.2022 19:05
di L.S.
Non ha ancora smaltito, come tutto il San Gallo, la sconfitta nella finale di Coppa Svizzera contro il Lugano, ma un nuovo campionato è alle porte e bisogna guardare avanti.
Il prepratore dei portieri Stefano Razzetti, che dopo tanti è ormai stato adottato dai sangallesi, torna sulla sconfitta del 15 maggio e su quel 4-1 durissimo e senza storia contro la squadra di Croci-Torti.
“Purtroppo c’è poco da recriminare, ci sono stati superiori in tutto e per tutto. Siamo arrivati alla finale un po’ scarichi: le due sconfitte precedenti in campionato erano stati un campanello d’allarme che non abbiamo interpretato bene”.
Che analisi avete fatto di quella sconfitta?
“Abbiamo analizzato la partita e visto che non siamo riusciti a fare nulla di ciò che eravamo abituati a fare. Dopo il 2-1 ci siamo scomposti, ci siamo buttati avanti in maniera scriteriata e loro in contropiede ci hanno puniti. Purtroppo il nostro è un gioco votato all’offensiva e se la squadra non gira a mille è difficile raccogliere i risultati”.
Eravate comunque reduci da un gran girone di ritorno.
“Sì, avevamo recuperato diverse posizioni e stavamo giocando bene. Dobbiamo ripartire da lì, la squadra mi sembra buona e anche gli acquisti, nonostante la partenza di Duah, mi sembrano interessanti. In attacco sono arrivati Akolo, che al Sion aveva fatto bene e dall’Atalanta Emmanuel Latte, un ragazzo molto interessante”.
Di oggi la notizia dell’ingaggio di Stefano Guidotti dal Lugano.
“Sono contento che sia arrivato da noi. A me piace, è molto bravo tecnicamente: speriamo che gli infortuni lo lascino tranquillo. Gli starò un po’ da vicino come faccio con tutti quelli che parlano italiano. Lui oltretutto arriva da Lugano…”.
Invece Boris Babic si è trasferito al Lugano.
“Stiamo parlando di un attaccante che due stagioni or sono fece molte bene, fino all’infortunio di Lucerna, dove si ruppe i legamenti del ginocchio. Quando è rientrato ha sempre avuto qualche acciacco e non è mai stato veramente al massimo. Credo avesse voglia di giocarsi le proprie chance in un’altra squadra e sono convinto che abbia fatto bene a scegliere Lugano. In queste amichevoli aveva fatto bene, segnando diversi gol. Credo che i bianconeri abbiano fatto un bell’acquisto”.
Qual è l’obiettivo quest’anno?
“Partiamo con la speranza di acciuffare un posto in Europa ma ci rendiamo conto che la concorrenza è agguerrita. Non sarà facile ma dobbiamo provarci”.
Il vostro portiere Zigi sembrava in partenza e invece è rimasto, vero?
“Sì, c’erano delle voci di mercato importanti, su tutte quelle che lo vedeva in partenza per il PSV. Lui è veramente forte ma purtroppo ha soltanto il passaporto ghanese e come extracomunitario non è facile trovare posto”.