CALCIO
Quattro "regali" che non dovranno ripetersi
I bianconeri perdono in amichevole per 4-1 contro l'Inter: tra 5 giorni arriva il Sion
Pubblicato il 12.07.2022 18:52
di L.S.
A 5 giorni dalla sfida contro il Sion, che decreterà l’inizio della stagione, il Lugano di Mattia Croci-Torti perde a Cornaredo per 4-1 contro l’Inter.
Niente di grave, per carità, ma la sconfitta di questa sera lascia in sospeso qualche interrogativo.
Nei quattro gol segnati dai vicecampioni di Italia, c’è quasi sempre lo zampino della difesa bianconera, spesso disattenta e poco efficace.
Il gol di testa di D’Ambrosio su corner è facilitato dalla marcatura troppo larga di Doumbia, il raddoppio di Lautaro è una clamorosa papera di Saipi (che cicca il rinvio con i piedi), mentre il terzo e il quarto gol, capitati nella ripresa, nascono da incertezze di Mai e Srdic.
E proprio il tedesco, che oggi il Crus ha fatto partire dalla panchina, sembra ancora lontano dalla miglior condizione, dopo un 2022 in cui ha giocato pochissimo. A questo punto è probabile che domenica la coppia centrale difensiva sia composta da Ziegler e Daprelà: insomma, l’usato sicuro.
A centrocampo buona partita di Doumbia, mentre davanti Celar è sembrato leggermente in crescita.
Bisogna dire, per onestà di cronaca, che nel primo tempo la squadra di Croci-Torti ha regalato anche trame interessanti, sempre frustrate dalle parate dell’eterno Handanovic.
Ovviamente a questa squadra manca la fantasia di Bottani, che entrato nel finale di partita, ha regalato subito una bella palla a Casciato che di testa ha fallito il bersaglio. Lo stesso Casciato si è rifatto qualche minuto più tardi, quando approfittando della mancata uscita di Onana, ha infilato il gol della bandiera con un colpo di biliardo che ha beffato il neo portiere interista.
La speranza è che gli errori sia stati commessi tutti questa sera e che domenica, contro un Sion che ovviamente non ha la qualità dell’Inter, i bianconeri siano più concentrati.
La partita che conta è quella di campionato. Lo sa il Crus, lo sanno i giocatori.