È probabile che il Losanna vincerà il campionato e verrà promosso in Super League, ma oggi, al Comunale, i vodesi hanno conosciuto una giornata difficile.
Il Bellinzona, con il coltello tra i denti, più forti del caldo e di una panchina cortissima (solo 4 giocatori!), hanno iniziato la stagione nel migliore dei modi.
La rete dei granata è stata davvero bellissima: penetrazione di un instancabile Tia, palla sulla fascia per Souza e delizioso cross per la testa puntuale di Cortelezzi.
È la rete che ha deciso la partita e che ha messo a nudo l’imprecisione di un Losanna che soprattutto nei cross è apparso letteralmente imbarazzante.
Ha fatto strano vedere Custodio, ex Lugano, con la fascia al braccio dei vodesi: il numero dieci non è riuscito a fare la differenza e come il suo allenatore Magnin è apparso piuttosto nervoso. Il Losanna è ancora un cantiere aperto, è giusto dirlo: dal mercato e soprattutto da un amalgama che può soltanto crescere, dipenderanno le fortune della squadra favoritissima per vincere la Challenge League.
Che dire dei granata?
Solidissimo dietro, con la coppia Padula-Izmirlioglu e che ha sofferto soltanto un po’ sulle palle alte, e con la qualità degli esterni Tosetti e Souza, il Bellinzona deve assolutamente infoltire la rosa, sia a livello numerico che tecnico.
Nella zona nevralgica Bentancur ha già anticipato di voler fare ancora due colpi: bisognerà invece capire le condizioni di Pollero uscito malconcio a inizio ripresa.
Venerdì sera a Thun per i granata ci sarà la prova del nove: intanto però era importante iniziare bene, per permettere a Sesa di lavorare con calma la prossima settimana e di cercare nel frattempo sul mercato le pedine ideali.
I granata ci sono, il campionato se n’è accorto.