“Abbiamo
sofferto ma alla fine c’è stata da parte nostra una prestazione compatta.
Abbiano concesso poco tranne qualche calcio d’angolo di troppo nel primo tempo
(7 contro 2, ndr) che hanno tentato di sfruttare grazie alla loro stazza. Penso
che è stata una bella vittoria, siamo comunque solo all’inizio, dobbiamo
restare con i piedi per terra” – questa l’analisi di Sesa a Stefano Sala di
TeleTicino”. Ci vorrà ovviamente tempo per rendersi conto della statura e delle
reali possibilità di questa ACB da Challenge League. Anche a noi il mister mette
in evidenza l’enorme potenziale tecnico e atletico dell’avversario, difficile
da gestire soprattutto nei propri 16 metri. Ma si sofferma anche sulla mancanza
di ricambi all’altezza e su come è stata preparata la partita sotto l’aspetto
tattico (ferrea disciplina). Per il resto non è che cerchi di raffreddare
l’entusiasmo dei tifosi (il loro affetto è straordinario, il piazzale dello
stadio è tornato a fare il pieno come ai bei tempi…), invita però tutti alla
calma, insomma a stare con…
Sano
realismo:
“Loro hanno già
a disposizione l’organico quasi al 90 per cento, noi invece siamo ancora in
costruzione”.
Coperta
corta:
“L’abbiamo
sempre detto che bisogna avere pazienza: stiamo lavorando per portare qui ancora
dei nuovi giocatori. Ma adesso godiamoci questi tre punti che sono importanti
per il morale e per la piazza. Abbiamo battuto una squadra molto, molto forte”.
Impresa
sì, miracolo no:
“Sono
perfettamente d’accordo, abbiamo avuto due altre occasioni da rete nel finale
di partita. Non è che ci siamo solo difesi (Magnin ha detto che se fossero
stati i suoi ad andare in gol il Bellinzona, tutto chiuso dietro, si sarebbe
per forza aperto: già, con i se e i ma…, ndr), nel gioco stesso abbiamo persino
creato più palle gol noi. Loro ne hanno
avuto praticamente solo sui calci d’angolo perché sono molto alti. Ma va bene
così, sapevamo che sarebbe stata una partita molto difficile, molto tirata. I ragazzi
hanno dato tutto e questo mi basta”.
Il
pre-partita?
“L’abbiamo
preparata tatticamente durante la settimana, sapevamo benissimo quello che ci attendeva.
La squadra ha veramente dato il massimo”.
Dieci e
lode a tutti:
“È la
vittoria del gruppo, di ragazzi fantastici”.