Giungeranno in queste ore a Bellinzona, poi inizieranno ad allenarsi con la squadra.
Il tesseramento è arrivato, manca ancora qualche documento con l’ambasciata: questione che verrà risolta la prossima settimana. Non saranno perciò a disposizione domani sera con l'Aarau.
Thomas Chàcon (21 anni) e Franco Romero (27 anni, nella foto), entrambi uruguagi, saranno presto a disposizione di David Sesa. Due uomini che potrebbero essere molto importanti per il Bellinzona, sia a livello tecnico sia per allargare una rosa piuttosto stretta che ha costretto il mister granata a fare di necessità virtù.
Ma anche così, i ragazzi di Sesa finora se la sono cavata piuttosto bene: sette punti in quattro partite, contro avversari pericolosi. Decisamente un bottino rispettabile. E domani sera al Comunale arriva l’Aarau, per una partita che si annuncia da piani alti. Gli argoviesi non fanno mistero di voler quella promozione sfuggitagli lo scorso anno nell’ultima partita in casa contro il Vaduz di Mangiarratti.
Intanto Franco Romero fa sapere di avere tanta voglia di venire in Ticino e di imporsi nel calcio svizzero. Una cuoriosità: in queste ore il Penarol, che in Sudamerica (e soprattutto in Uruguay) è una vera e propria istituzione, ha chiesto Romero in prestito. Il giocatore ha però già firmato il suo contratto con il Bellinzona e un altro trasferimento non è dunque possibile.
Difensore centrale o centrocampista centrale (davanti alla difesa), Romero è un uomo di esperienza che dovrebbe garantire solidità difensiva alla squadra di Sesa. A Vaduz Sesa si è inventato Monti da numero 6 e il giocatore ha risposto presente: prestazione solida e una diga che per lunghi tratti ha funzionato.
Con Romero arriverà anche Chàcon, 164 di classe e velocità, con 22 presenze nella nazionale Under 20 dell'Uruguay, un elemento che dovrebbe divertire l'esigente pubblico granata. Il fantasista dovrebbe giocare dietro la prima punta, soprattutto in questo momento in cui manca Cortelezzi. Un ruolo però ben coperto domenica scorsa a Vaduz da Tosetti, che ha saputo interpretare con estrema intelligenza tattica, sia la fase offensiva che quella difensiva.
Pablo Bentancur non si fermerà qui: ci saranno almeno un paio di altri colpi o forse di più. Un terzino, un centrocampista e probabilmente un attaccante.
C'è tempo fino al 31 agosto.