LA PERLA DEL CRIS
E se stesse nascendo qualcosa di bello?
La prima uscita dell'Ambrì fa pensare che potrebbe essere un anno "diverso"
Pubblicato il 14.08.2022 10:47
di Cristiano Perli
Giudicare l’Ambrì Piotta dalla tradizionale prima amichevole con i Rockets, volendo trarne dei giudizi tecnico-tattici, è un po’ come commentare la passerella dei Campi Elisi convinti di esprimere un giudizio sul Tour de France. Semplicemente impossibile. Anche per chi ama viaggiare con la fantasia, spingersi nel futuro, sperare con tutte le forze che qualcosa di bello accada. Stiamo con i pattini sul ghiaccio per il momento. Siamo soltanto in agosto. Calma ragazzi.
Era importante non steccare, partire con il piede giusto, dare la sensazione di un progetto che può essere stimolante. Se poi lo sarà davvero, vedremo.  
I Biancoblù non hanno deluso, imponendosi in scioltezza, com’è giusto che sia visto il divario di categoria fra le due compagini, permettendosi anche il lusso di offrire uno spettacolo bello da vedere e questo, lasciatemelo dire, in agosto è già tanta roba.
Non è hockey vero, come dice qualcuno? Sarà, intanto godiamoci queste prime belle trame e usciamo dalla pista con la sensazione che forse questo potrebbe essere l’anno buono.
L’avevamo già detto in passato? Forse, ma non con questa convinzione. Stavolta sembra davvero esserci qualcosa di diverso. Siamo abbastanza vecchi, purtroppo, per rendercene conto.
Per il campionato c’è ancora tempo: godiamoci questo scorcio d’estate tuffandoci sporadicamente nelle rinfrescanti piste di ghiaccio per assistere ai progressi della squadra, aspettando trepidanti l’ingaggio di inizio in quel di Friborgo.
Lì capiremo se queste sensazioni avevano un fondo di verità o se la nostra era soltanto la voglia di crederci.
Anche in quel caso saremmo giustificati. O no?
(Foto Putzu)