CALCIO
Un po' di fortuna e tanto cinismo: tre punti a Basilea!
I bianconeri soffrono ma alla fine colpiscono i renani con due belle reti in contropiede
Pubblicato il 14.08.2022 17:02
di L.S.
Ci voleva eccome! Tre punti pesanti, pesantissimi, al termine di una partita difficile, contro una delle grandi del nostro campionato.
Tre giorni dopo la partita in Israele era normale accusare un po’ di stanchezza, anche se quelli che erano rimasti a casa, Celar e Bottani su tutti (anche se il numero 10 nella ripresa è cresciuto un po’) non sono riusciti a fare la differenza.
Soprattutto il bomber quest’anno fatica a ingranare.
Il Basilea può recriminare per i tre pali colpiti (una traversa deviata da una schiena di Sabbatini), il Lugano invece è stato bravissimo a colpire nel momento giusto. Il cinismo di cui si parla spesso. Unito a un pizzico di fortuna, che al Lugano era mancato nelle prime partite.
Incapaci di ripartenze efficaci nel primo tempo, i bianconeri si sono limitati per lunghi tratti a difendersi, cercando di allentare l’asfissiante pressione dei renani.
La squadra di Frei ci ha provato eccome, ma spesso con poca lucidità. Una costante di questo inizio di campionato.
Croci-Torti lo sapeva, bisognava aspettare il momento giusto: il tecnico del Lugano non ha sbagliato nulla e i suoi cambi hanno fatto la differenza.
Babic (nella foto di Graziano Chiodero durante un'amichevole con il Rapperswil), finora un oggetto misterioso, ha segnato il primo gol, dopo una bella azione corale (bellissimo l’assist di Haile-Selassie), mentre Belhadj, giocatore decisamente in crescita in queste partite, è entrato dalla panchina per siglare un bellissimo secondo gol dopo una sontuosa azione di Doumbia.
Alla fine il Lugano torna da Basilea con tre punti e la sensazione che alcuni giocatori che sono partiti dalla panchina potranno essere importanti nel prosieguo della stagione.
Ora spazio alla Coppa, poi a Cornaredo arriverà il San Gallo. Intanto si va alla pausa con sei punti. Un bottino tutto sommato soddisfacente.