Alla fine il rapporto si è rotto. David Sesa non è più l’allenatore dell’AC
Bellinzona.
Questa sera durante l’amichevole con l’Under 21 del Lugano, una animata discussione tra lui e il patron Pablo Bentancur, ha spinto il tecnico a rassegnare le dimissioni.
Incomprensioni nello staff, divergenze sui giocatori e quegli otto gol presi in due partite in casa, avrebbero incrinato il rapporto tra i due. La goccia che ha fatto traboccare il vaso, stasera quando Bentancur è sceso in panchina a parlare con il mister. Tra i due ne è scaturita una discussione animata.
Bentancur non ha mai fatto mistero di essere un amante del calcio offensivo: difesa alta e pressing. Cose che finora non avrebbe ancora visto nella sua squadra.
Sesa, un paio di ore fa, aveva detto che si sarebbe preso la notte per riflettere. “Nulla ancora di ufficiale, ci dormirò sopra” aveva detto il mister granata mentre stava rientrando oltre Gottardo in auto.
Da Bellinzona fanno però sapere che le dimissioni sono state accettate e che non si tornerà indietro. Sesa ha salutato tutti, ha già ridato le chiavi dell’appartamento e a meno di clamorosi colpi di scena, non sarà più l’allenatore del Bellinzona.
Per ora non c’è ovviamente un sostituto: in panchina, domenica in Coppa a Widnau, ci andrà Fernando Cocimano, che però è sprovvisto del patentino Uefa Pro e perciò potrà al massimo dirigere la squadra per le prossime due partite. Poi bisognerà trovare un nuovo tecnico.
Intanto dalla Svizzera Interna c’è già una voce riguardante Sesa: piacerebbe al Rapperswil, alla ricerca di un nuovo tecnico. Vedremo.
Questa sera durante l’amichevole con l’Under 21 del Lugano, una animata discussione tra lui e il patron Pablo Bentancur, ha spinto il tecnico a rassegnare le dimissioni.
Incomprensioni nello staff, divergenze sui giocatori e quegli otto gol presi in due partite in casa, avrebbero incrinato il rapporto tra i due. La goccia che ha fatto traboccare il vaso, stasera quando Bentancur è sceso in panchina a parlare con il mister. Tra i due ne è scaturita una discussione animata.
Bentancur non ha mai fatto mistero di essere un amante del calcio offensivo: difesa alta e pressing. Cose che finora non avrebbe ancora visto nella sua squadra.
Sesa, un paio di ore fa, aveva detto che si sarebbe preso la notte per riflettere. “Nulla ancora di ufficiale, ci dormirò sopra” aveva detto il mister granata mentre stava rientrando oltre Gottardo in auto.
Da Bellinzona fanno però sapere che le dimissioni sono state accettate e che non si tornerà indietro. Sesa ha salutato tutti, ha già ridato le chiavi dell’appartamento e a meno di clamorosi colpi di scena, non sarà più l’allenatore del Bellinzona.
Per ora non c’è ovviamente un sostituto: in panchina, domenica in Coppa a Widnau, ci andrà Fernando Cocimano, che però è sprovvisto del patentino Uefa Pro e perciò potrà al massimo dirigere la squadra per le prossime due partite. Poi bisognerà trovare un nuovo tecnico.
Intanto dalla Svizzera Interna c’è già una voce riguardante Sesa: piacerebbe al Rapperswil, alla ricerca di un nuovo tecnico. Vedremo.
(Foto Putzu)