CALCIO
Con la benedizione di Zelensky si gioca a calcio
In Ucraina è ripartito il campionato: se suona l'allarme tutti pronti a scappare negli appositi bunker!
Pubblicato il 25.08.2022 07:34
di Giorgio Keller
In Ucraina, la “Premier Liha”, il massimo campionato di calcio è ripreso quasi esattamente mezzo anno dopo l'inizio della guerra. Tutto è iniziato martedì pomeriggio con la partita tra Shakhtyor Donetsk e Metalist Kharkiv. La data non è stata scelta a caso: nel giorno in cui venne adottata la bandiera nazionale nel 1918, agli ucraini, colpiti dalla guerra, doveva essere concessa una piccola distrazione. Altre partite sono previste tra oggi e domenica prossima.
Ma allo stadio Olympijskyj di Kiev non si è parlato di divertimento spensierato, non necessariamente a causa del pareggio senza reti tra Donetsk e Kharkiv. La guerra di aggressione russa, che ha messo il Paese in stato di emergenza dal 24 febbraio, incombeva anche su questo evento. Prima del calcio d'inizio, è stato osservato un minuto di silenzio per le vittime della guerra e un veterano di guerra ferito è stato autorizzato a dare il calcio d'inizio simbolico. E gli spettatori rimangono esclusi dalle partite per motivi di sicurezza fino a nuovo avviso.
Anche i giocatori sono soggetti a rigide regole di sicurezza: in caso di allarme aereo, la partita verrà interrotta immediatamente e tutti i presenti dovranno recarsi nei rifugi, che secondo il concetto di sicurezza devono essere situati nelle immediate vicinanze dello stadio. Se non è possibile far ripartire la partita, si terrà conto del risultato al momento in cui è partito allarme. Nessun inconveniente è venuto a turbare la prima giornata.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelenski avrebbe fatto personalmente pressione in federazione per la ripresa del campionato. "Ho parlato con Zelenski dell'importanza di distrarre le persone con il calcio", ha dichiarato Andrij Pavelko, presidente dell'Associazione ucraina di calcio UAF.
Lo scorso campionato venne interrotto dopo 18 giornate, rispettivamente non venne più giocato dalla 19. giornata di fine febbraio in avanti. I campioni in carica sono quelli dello Shaktar Donetzk che comunque già da molto tempo giocano lontani dalla loro terra, il Donbass. Seconda era stata la Dinamo Kiev dell’allenatore Lucescu.