Questa è bella.
L’ha scoperta il settimanale economico svizzero tedesco Handelszeitung che
nell’edizione del 25 agosto pubblica un estratto del registro di commercio del
Canton Svitto del 16 di questo mese, secondo cui è stata fondata una società
dal nome Yakin Group SA e che fa capo a Murat Yakin, l’allenatore della
nazionale maggiore di calcio.
“Lo scopo
dell'azienda è la consulenza, la produzione e il commercio di letti, in
particolare di materassi, mobili e arredi di ogni genere. La società può aprire
filiali e consociate in Svizzera e all'estero e partecipare ad altre società in
Svizzera e all'estero, nonché condurre tutte le attività direttamente o
indirettamente connesse al suo scopo. La Società può acquisire, vendere e gestire proprietà immobiliari in Svizzera e all'estero. Può anche
intraprendere finanziamenti per conto proprio o per conto di terzi e stipulare
garanzie e fideiussioni per le società controllate e per i terzi”. Fin qui
l’estratto del registro di commercio. La sede si trova a Wollerau, uno dei
comuni fiscalmente più favorevoli dell’intero paese, idem dicasi per il
cantone.
Amministratore
unico della società anonima: Murat Yakin. Ma come… non era… sì, lo è sempre,
allenatore della nostra nazionale di calcio, che tra non molto sarà al Mondiale di novembre e dicembre in Qatar. Se da una parte
l’Handelzeitung lamenta che alle loro domande il nostro c.t. non abbia
risposto, non si conoscono bene, al momento, i fini della nuova società. Ma di
sicuro partiamo dal presupposto che Yakin voglia onorare l'importante contratto e condurre Shaqiri e compagni ai Mondiali, aspirando perlomeno
al passaggio ai quarti di finale per la prima volta nella storia.
Giocatore al GC,
a Basilea, Stoccarda, Kaiserslautern e Fenerbahce Istanbul e in seguito
allenatore a Thun, Lucerna, Basilea, Spartak Mosca, Sciaffusa, GC, Sion (con
cui la bega contrattuale non è ancora conclusa) e di nuovo Sciaffusa, prima di
essere chiamato alla corte della nostra federcalcio, Yakin ovviamente è
diventata persona abbiente che logicamente investe i propri capitali.
Possiede diversi
immobili nella sua regione d’origine che è quella basilese, attività che egli
considera passatempo. In un’altra società a garanzia limitata (la Yakin Gmbh) è
societario assieme col fratello Hakan - anch’egli ex-giocatore ben noto a tutti
e tuttora allenatore dello Sciaffusa dove sta attendendo di ricevere il
patentino Uefa Pro –, dove “si forniscono servizi nel campo del marketing,
della commercializzazione dei diritti personali, dell'acquisizione e della
consulenza di aziende e istituzioni, della sponsorizzazione e della
rappresentanza di associazioni e organizzazioni sportive, nonché
dell'organizzazione, della realizzazione e della commercializzazione di eventi”.
Il fratello
minore Hakan ha aperto la scorsa primavera un centro per il gioco del calcio
indoor a Oberengstringen, alle porte di Zurigo, la Yakin Arena, dove nel
consiglio d’amministrazione ritroviamo anche Roland Klein che qualche anno fa riprese
lo Sciaffusa dalla famiglia Fontana e dove allenava, fino alla promozione a
c.t. della nazionale, Murat, che allora nascose il fatto di aver investito
anche lui nell’acquisto della squadra di Challenge League. Il cerchio si
chiude, dunque.
In linea di
massima il fatto di (far) commercializzare letti e materassi non dovrebbe intaccare
la missione dell’allenatore della nazionale in vista dei Campionati del Mondo,
ci mancherebbe. Buttiamola lì così: in Qatar i rossocrociati dovrebbero dormire
sonni tranquilli.