Per la prima volta in stagione, alla quarta giornata il Bayern Monaco non vince bensì viene “inchiodato” al pareggio dal Borussia Mönchengladbach reduce da due vittorie e un pareggio. A dire il vero però, a mettere le spalle contro il muro i bavaresi nel loro stadio lo è stato il portiere ospite che si chiama Yann Sommer.

Il portiere della nazionale elvetica ha superato sé stesso migliorando un record che esisteva in Bundesliga da quanto sono state introdotte le statistiche, cioè il 1992. Sommer è stato autore di ben 19 parate decisive, cioè palle che sarebbero entrate in porta. In questi ultimi trent’anni non è mai successo a nessun altro portiere.

Sommer si guadagna la copertina del portale della Bundesliga e di lui si parla di “unglaublich” (incredibile) e di “masterclass” (grande campione). Il Mönchengladbach si era portato in testa al 43’ (Thuram) contro un Bayern sottoforma, che però ha dominato il secondo tempo quanto a gioco… ma non a conclusioni, appunto, cozzando a più riprese contro il capitano dei “Fohlen”, i puledri, com’è soprannominata la squadra di Mönchengladbach. Il pareggio comunque arrivava all’83’ (Sané).

Ad onorare la prestazione dell’elvetico, durante il secondo tempo i numerosi fan del Borussia hanno creato al volo un coro “Sommer oho, oho-ohoh”. Oltre alle 19 parate, Sommer ha superato un altro record vecchio di 19 anni, quello delle presenze elvetiche in Bundesliga. Al Gladbach da nove stagioni, ha giocato la sua 266. partita, superando così Ciriaco Sforza a quota 265 (Kaiserslautern 199 e Bayern 66).

Non è da sabato sera che il portiere della nostra nazionale (70 partite e un altro Mondiale alle porte alcuni giorni dopo il suo 34. compleanno!) è considerato il miglior portiere del campionato tedesco e uno tra gli emergenti in Europa, malgrado la sua statura relativamente bassa di 183 centimetri. Quest’estate addirittura è stato al centro di voci di mercato. Lo voleva il Nizza dell’allenatore Lucien Favre ma con tutta probabilità una somma di trasferimento e un megacontratto (di cui dispone in Germania) hanno fatto desistere i francesi; nelle ultime due settimane girava anche la voce del Manchester United: ad ogni buon conto, se si fa, allora si fa entro la chiusura dei mercati, questo mercoledì, 31 agosto, a mezzanotte.

Forse queste voci hanno “aiutato” il Gladbach a preparargli il nuovo contratto che sembrerebbe essere pronto da firmare: un triennale a partire dal primo luglio 2023 a 4,5 milioni di euro a stagione.

Sotto l’ombrellone di Yann è sempre Sommer, in tedesco estate.