CALCIO
I soliti rimpianti, la solita sconfitta casalinga
Bella partita a Cornaredo ma stavolta festeggia Zeidler: troppi gli errori bianconeri
Pubblicato il 28.08.2022 19:41
di L.S.
Alla fine è stata veramente una bella partita. Ha vinto il San Gallo e il Lugano, una volta ancora, riempie il suo post-partita di rammarichi.
Per la prima vittoria a Cornaredo bisognerà aspettare ancora.
I soliti errori difensivi, diverse occasioni sciupate davanti alla porta, anche clamorose, e alla fine la frittata è fatta.
Non è bastato nemmeno un rigore per un fallo di  mano perlomeno discutibile, trasformato da Celar dopo una manciata di minuti, per incanalare la partita sui binari sperati.
Il San Gallo ha preso subito in mano la partita e prima della pausa ha segnato due reti: prima grazie a una palla persa da Belhadj a centrocampo e poi con una rete del giovane Witzig che in area ha dribblato con troppa facilità un Sabbatini che lo ha attaccato con le mani dietro la schiena (ecco cosa fa la paura del fallo di mano)!
Nella ripresa il Lugano ci ha provato ma una clamorosa leggerezza di Mahou ha costretto Valenzuela al fallo. Görtler non ha fallito: 1-3.
Partita finita? Nemmeno per sogno. Croci-Torti cambia la squadra, inserisce Babic che ben imbeccato da Arigoni riapre la gara.
Inizia l’assalto bianconero: il Lugano cresce, il San Gallo è stanco e si vede.
Haile-Selassie sbaglia un gol fatto (poteva passarla a Celar tra l’altro…), anche Basic si trova davanti al portiere del San Gallo mentre nel finale Amoura ha sul piede il gol del pareggio ma decide per un incomprensibile piatto destro alle stelle.
Finisce con una sconfitta e la sensazione che il pareggio sarebbe forse stato il risultato più giusto.
Il Crus in conferenza stampa parlerà delle “solite” distrazioni difensive, mentre davanti è mancata un po’ di freddezza.
Ora due trasferte: a Zurigo, contro una squadra in crisi che ha assoluto bisogno di fare punti e poi a Berna contro lo Young Boys.
Insomma, due trasferte che per motivi diversi sono complicate e dalle quali si deve cercare di tornare con dei punti.
Il campionato non aspetta.
(Foto Zocchetti)