Primo posto in
classifica assieme ad altre tre squadre e un mercato che fa sognare.
Nei prossimi giorni arriverà un nuovo allenatore e un ulteriore rinforzo: c’è la trattativa per portare nella capitale l’ex bianconero Davide Mariani.
A Bellinzona si pensa ormai in grande, a un futuro magari in Super League.
Certo, il campionato è ancora lungo e sembra essere piuttosto combattuto, ma la squadra di Bentancur sembra avere tutte le carte in regola per lottare per l’ascesa nella massima serie.
Tutto bello, tutto stimolante, ma i tifosi del Bellinzona adesso si chiedono: dove giocherà la nostra squadra in caso di promozione?
Considerato che il Comunale non è a norma e non potrà esserlo in nessun caso nell'eventualità di una promozione, quali soluzioni restano ai granata?
Abbiamo parlato con il Chief Legal Officer della Swiss Football League Marc Juillerat, che ci ha spiegato in maniera molto chiara e sintetica, quali sono le possibilità per il Bellinzona.
“La società dovrà ovviamente presentare la licenza per l’eventuale promozione in Super League e a quel momento verranno discusse tutte le problematiche che potrebbero sorgere. È evidente che lo stadio è una di quelle”.
Noi diremmo che probabilmente sarà la problematica maggiore. Ma allora, quali possibilità avranno i granata?
“Diciamo che una società può scegliere di andare a giocare in qualsiasi stadio svizzero: non ci sono più vincoli legati alla distanza. Ovviamente una scelta del genere comporta anche grandi spese per l’affitto del campo. Non so se alle nostre latitudini sia qualcosa di realmente fattibile”.
Il Lugano ne sa qualcosa per aver affittato in passato lo stadio del San Gallo e del Lucerna per giocare in Europa: i bianconeri però potevano godere di importanti entrate economiche per essersi qualificati in Europa League.
In Svizzera, solo a Zurigo due squadre condividono lo stadio, ma stiamo parlando di una città ricca e grande, lontana dalla dimensioni e dalle possibilità del “piccolo” Ticino.
L’AC Bellinzona potrebbe dunque appoggiarsi a Lugano per giocare in Super League?
“Teoricamente sì, anche se avrebbe bisogno di un’autorizzazione speciale da parte della Lega e soprattutto del consenso della città di Lugano, proprietaria dello stadio. Bisognerà anche vedere cosa ne penserà il FC Lugano”.
Insomma, il problema dovrà presto o tardi venir affrontato dalla dirigenza bellinzonese.
Da semplice aspetto calcistico, potrebbe presto trasformarsi in vicenda politica.
Nei prossimi giorni arriverà un nuovo allenatore e un ulteriore rinforzo: c’è la trattativa per portare nella capitale l’ex bianconero Davide Mariani.
A Bellinzona si pensa ormai in grande, a un futuro magari in Super League.
Certo, il campionato è ancora lungo e sembra essere piuttosto combattuto, ma la squadra di Bentancur sembra avere tutte le carte in regola per lottare per l’ascesa nella massima serie.
Tutto bello, tutto stimolante, ma i tifosi del Bellinzona adesso si chiedono: dove giocherà la nostra squadra in caso di promozione?
Considerato che il Comunale non è a norma e non potrà esserlo in nessun caso nell'eventualità di una promozione, quali soluzioni restano ai granata?
Abbiamo parlato con il Chief Legal Officer della Swiss Football League Marc Juillerat, che ci ha spiegato in maniera molto chiara e sintetica, quali sono le possibilità per il Bellinzona.
“La società dovrà ovviamente presentare la licenza per l’eventuale promozione in Super League e a quel momento verranno discusse tutte le problematiche che potrebbero sorgere. È evidente che lo stadio è una di quelle”.
Noi diremmo che probabilmente sarà la problematica maggiore. Ma allora, quali possibilità avranno i granata?
“Diciamo che una società può scegliere di andare a giocare in qualsiasi stadio svizzero: non ci sono più vincoli legati alla distanza. Ovviamente una scelta del genere comporta anche grandi spese per l’affitto del campo. Non so se alle nostre latitudini sia qualcosa di realmente fattibile”.
Il Lugano ne sa qualcosa per aver affittato in passato lo stadio del San Gallo e del Lucerna per giocare in Europa: i bianconeri però potevano godere di importanti entrate economiche per essersi qualificati in Europa League.
In Svizzera, solo a Zurigo due squadre condividono lo stadio, ma stiamo parlando di una città ricca e grande, lontana dalla dimensioni e dalle possibilità del “piccolo” Ticino.
L’AC Bellinzona potrebbe dunque appoggiarsi a Lugano per giocare in Super League?
“Teoricamente sì, anche se avrebbe bisogno di un’autorizzazione speciale da parte della Lega e soprattutto del consenso della città di Lugano, proprietaria dello stadio. Bisognerà anche vedere cosa ne penserà il FC Lugano”.
Insomma, il problema dovrà presto o tardi venir affrontato dalla dirigenza bellinzonese.
Da semplice aspetto calcistico, potrebbe presto trasformarsi in vicenda politica.