Un regalo, di quelli che toccano il cuore, che resteranno per sempre.
È quello che Mijat Maric ha fatto al suo ex presidente Angelo Renzetti.
La medaglia della Coppa Svizzera e la maglietta con il suo nome e il numero cinque, quello che lo ha accompagnato per tanti anni a Lugano.
E poi la scritta, di quelle che emozionano:
“Grazie presidente per aver creduto in me. Senza di te tutto questo non sarebbe stato possibile. Sei un esempio per tutti noi”.
Firmato con un pennarello nero: Mijat Maric.
Angelo Renzetti si è commosso, ha fatto girare la foto ai suoi amici più intimi.
Voleva condividere questo bel momento, la gratitudine di un suo ex giocatore.
Cose che nel calcio, come nella vita, non capitano spesso.
Il presidente lo sa ed è per questo che oggi è ancora più felice.
“Mijat Maric è una grande persona e non lo scopro certo oggi dopo questo bellissimo regalo. È un gesto che mi ha profondamente commosso e che non dimenticherò mai. Si è privato della sua medaglia per darla a me: incredibile! Nei prossimi giorni ci troveremo per parlare un po’: abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto, è una persona in gamba, uno che si è creato dal nulla. Lo stimo tantissimo”.