Visto che quella
contro lo Young Boys è una partita in cui il Lugano non ha nulla da perdere,
dato che i pronostici sono tutti dalla parte dei bernesi, sarebbe forse l’occasione
giusta per osare qualcosa di più.
Conoscendo però
Maurizio, non credo che vorrà snaturare la sua squadra e perciò penso che
vedremo un Lugano comunque di contenimento: non è una cosa che mi piace
tantissimo, lo sanno tutti che preferisco un calcio più offensivo, però capisco
le esigenze di Jacobacci e in un certo senso sposo il suo pensiero.
Sapendo che i
bernesi sono una squadra che nel finale di partita concedono spesso qualcosa
agli avversari, potrebbe decidere di tenersi qualche freccia importante del suo
arco per gli ultimi minuti.
In questo senso
mi vengono in mente due ticinesi: Bottani, che con la sua tecnica e vivacità
potrebbe risultare decisivo quando gli altri saranno un po’ stanchi (non mi stupirei se partisse dalla panchina visto le sue non perfette condizioni fisiche) e Guidotti,
che spero di rivedere in campo almeno per uno spezzone di partita. Stefano è un
ragazzo che ha un buon feeling con la porta e chissà che non possa rientrare lasciando
il segno.
Non credo che si
debba invece fare troppo affidamento sul fatto che lo Young Boys giocherà giovedì
in Europa League: ha una panchina lunghissima e di qualità e Nsamé giocherà
sicuramente dall’inizio visto che in Europa League è squalificato.
Certo che battere
l’YB sarebbe un risultato eccezionale: difficile, certo, ma non impossibile.
Questo Lugano ha già dimostrato di avere le carte in regola per dare fastidio a
tutti.