HOCKEY: DARIO BÜRGLER È UNA DELLE NOTE LIETE DI QUESTA STAGIONE DELL'HC LUGANO
"Vogliamo la nona vittoria di fila"
Dario Bürgler parla del suo momento positivo e di quello della squadra
Pubblicato il 13.02.2021 22:11
di Doriano Baserga
Domenica pomeriggio sarà di nuovo Rapperswil alla Corner Arena. Sarebbe la nona vittoria di fila per la truppa di Serge Pelletier.
Dario Bürgler autore in stagione di 12 reti e 5 assist in 34 partite è sicuramente uno dei giocatori più regolari.
Se lo scorso anno, dopo una stagione difficile, rischiò di partire a fine campionato, in questa stagione ha saputo lavorare e dimostrare di meritarsi la maglia che indossa. In scadenza di contratto, a 33 anni, non ha intenzione di mollare.
“Orgoglioso di giocare per questo Lugano che ha una storia importante da 80 anni. Qui hanno giocato grandi campioni e indossare questa maglia non è evidente. Se non giochi sempre al massimo a Lugano rischi di essere criticato più che in altri club. Ma non sempre si può giocare al massimo e lo scorso anno infatti ho avuto delle difficoltà. Quest’anno sta andando tutto bene e sono  contento principalmente per la squadra. A Lugano ci sono tanti bravi giocatori e la concorrenza è parecchia. Questo è un vantaggio per tutti i giocatori che danno sempre il massimo per giocare. Prendiamo ad esempio Timo Haussener che ora gioca addirittura in prima linea. Ha fatto molti progressi e questo è merito della concorrenza interna.  Io mi trovo bene con Suri e Herburger,  ma posso giocare con tutti senza problemi.”
Pelletier ha detto che se Dario Bürgler gioca così non è merito dell’allenatore.
“Ringrazio il mister, ma penso che tutto il roster stia facendo molto bene in questo campionato. Guardiamo in alto dopo 8 vittorie di fila. Facciamo un ottimo gioco collettivo e come squadra lavoriamo molto per ottenere la vittoria. La nostra difesa è forte con un Tim Heed che si sta abituando a farci vincere nei supplementari. Lui sa giocare molto bene sia in difesa che in attacco.  A me piace lavorare duro e se poi arrivano anche le reti meglio, ma l’importante è essere a disposizione dell’allenatore per dare una mano a tutti. Giochiamo da squadra e questo è merito del grande clima che esiste nello spogliatoio".
C'è del merito dell'allenatore in questo momento positivo?
“Secondo me sì. Lo ritengo un tecnico che sa gestire i giocatori e dà a tutti la possibilità di emergere. Ora vogliamo la nona vittoria contro il Rapperswil, poi penseremo alla trasferta di Zugo di lunedì sera.”