IL LUGANOLOGO
"Il derby al momento giusto: vinciamo noi..."
Il faccia a faccia tra giocatori e staff tecnico dovrebbe aver risolto i problemi in casa Lugano
Pubblicato il 27.09.2022 07:17
di Doriano Baserga
È stato un lunedì diverso dagli altri: il clima alla Corner Arena, giusto dirlo, era teso. C'era bisogno di fare chiarezza, di capire cosa non andava.
Una riunione tra lo staff tecnico e alcuni rappresentanti della squadra dovrebbe essere servito a questo. A guardarsi in faccia, ad assumersi ognuno le proprie responsabilità. Per andare avanti tutti assieme, sulla strada della convinzione.
Gli spifferi dicono che sia tutto risolto, che guardarsi in faccia sia servito.
Stasera si marcia tutti compatti alla Gottardo Arena, con quella voglia di vincere che non deve mai mancare. Soprattutto in un derby.
McSorley è sembrato sereno: secondo il coach basterà un pizzico di fortuna in più e una maggior convinzione sotto rete per riuscire a finalmente a sbloccarsi. E il derby potrebbe proprio essere la partita ideale per ritrovare la compattezza dello spogliatoio e una fiducia che finora è mancata.
Sembrerà strano ma sono tranquillo. Io in questa squadra, in questi ragazzi, continuo a credere. E ci mancherebbe altro!
Serve una vittoria, quella sì. A volte un successo basta per ridare energia a chi sembra un po' spento. Potrebbe essere il nostro caso.
Sicuramente giocherà in porta Koskinen, un elemento che sta dimostrando di poter fare la differenza. Ci sono invece dubbi su Kaski, dopo la botta alla testa subita sabato mentre sicura l'assenza (pesante) di Morini.
Ma stasera non è solo una questione di individualità: no, in una partita come questa bisogna tirar fuori il carattere, la voglia di vincere, quella mentalità di gruppo che serve per andare lontano. E questo è il momento giusto per farlo. Dico 3 a 2 per il Lugano. Ne sono convinto.