HOCKEY
"Koskinen formidabile, la vittoria può dare morale"
Marzio Agustoni torna sul derby vinto dal Lugano martedì alla Gottardo Arena
Pubblicato il 29.09.2022 09:08
di L.S.
“Una vittoria meritata, anche se fino al primo gol il Lugano ha dovuto soffrire un po’”.
Inizia così la sua analisi Marzio Agustoni, grande ex giocatore e capitano dei bianconeri.
Che sul derby dell’altra sera continua: “Koskinen è davvero formidabile, ha fatto un paio di parate che hanno girato la partita. Poi la squadra è stata brava a gestire difensivamente la situazione”.
Una vittoria che servirà a cambiare la stagione del Lugano? “Difficile dirlo, anche perché il derby è sempre qualcosa di particolare. I giocatori lo sentono in maniera diversa rispetto alle altre partite e tirano fuori qualcosa di più. Certo che dal punto di vista del morale e della fiducia, il Lugano aveva bisogno di questo successo”.
Su McSorley, Agustoni non ha dubbi: “Continuo a pensare che sia l’allenatore giusto per questa squadra e sono certo che alla fine porterà a termine i suoi tre anni di contratto. Ho sentito dire che era a rischio in caso di sconfitta, ma non ci credo. Ha l’esperienza giusta per tirar fuori il massimo dai suoi giocatori e quest’anno, con quelli che ha a disposizione, saprà giocare un hockey aggressivo come piace a lui”.
Sul mercato è eloquente:
“Domenichelli ha lavorato molto bene, mettendo in mano al suo allenatore una buona rosa. Gente come Granlund, che ha grande classe, o Connolly, che dimostrerà presto il suo valore, sono importanti per questa squadra. Senza considerare Marco Müller, la vera rivelazione di questa stagione”.
Tornando al derby, hanno sorpreso un po’ tutti le tre penalità subìte per “eccesso di uomini sul ghiaccio”.
“In questi casi non è certo colpa dell’allenatore. Sono i giocatori che sanno cosa fare, soprattutto chi entra sul ghiaccio deve fare attenzione a ciò che fa il suo compagno che sta uscendo. Certo che tre volte in una sola partita non mi era mai successo di vederlo. Oltretutto in un derby…”.
Sui presunti problemi tra i giocatori e McSorley e soprattutto sulle parole di Arcobello, che avevo chiesto più libertà sul ghiaccio, Agustoni la pensa così:
“Sono discussioni che ci sono sempre state in uno spogliatoio durante una stagione: credo che siano cose che si possono risolvere parlandosi in maniera franca. Arcobello comunque aveva faticato un po’ anche all’inizio della scorsa stagione ma poi ha saputo dare il suo contributo. Sono convinto che succederà anche quest’anno”.
Sull’Ambrì invece cosa pensa?
“Vedo una squadra solida, anche difensivamente è migliorata. Certo, l’infortunio di Heed, un po’ come quello di Andersson per il Lugano, sarà pesante. Cereda però è bravo a dar fiducia anche a giocatori teoricamente meno considerati. Oltretutto gli stranieri sono buoni e battere i leventinesi quest’anno non sarà facile per nessuno”.
(Mikko Koskinen, nella foto Putzu)
(ecodellosport.ch)