CALCIO
"Due allenatori della Serie A si sono fatti vivi..."
Continua la ricerca del nuovo allenatore del Paradiso: Caggiano sta valutando
Pubblicato il 30.09.2022 09:06
di Enrico Lafranchi
A Caggiano l’intervista rilasciataci da Roberto Gatti gli ha dato ai nervi. Ha passato notti in bianco rimuginando alcune dichiarazioni dell’ex mister che non staremo a riportare. È però dell’avviso che alla ‘vicenda’ sia già stato dato lo spazio dovuto. Benché si sia arreso all’amara realtà, che ha messo in cattiva luce la società, si sente in colpa: “Lo abbiamo trattato come un re, gli abbiamo messo in mano una prospettiva di lavoro che durasse negli anni”. È deluso perché il “progetto Gatti” è miseramente fallito di fronte a una squadra costruita per andare in Promotion League: “In alcune situazioni sono ancora impulsivo, vado in fuorigioco nonostante 20 anni di esperienza in questo mondo…”.
Chiuso un capitolo se ne sta aprendo un altro: si va dicendo che Leo Novoselsky sia ora vicino al Paradiso: vero o falso?
“E chi lo dice? Per il momento lo escludo nel modo più assoluto. È vero che sto cercando di consolidare la nostra dirigenza, ci sono in effetti dei pourparler con altri noti personaggi ticinesi. Ma l’unico nome che abbiamo finora inserito ufficialmente è quello di Grigoretto.”.
Che cosa è cambiato con l’entrata in scena di Alessandro?
“Stiamo iniziando ad organizzare la squadra in maniera più efficiente. Rafforzeremo la professionalità già esistente. Deve cambiare la mentalità che sotto certi aspetti è ancora un po’ quella di una società di calcio regionale. La gestione sarà molto più professionale, restando però sempre con i piedi ben messi a terra.”.
L’operazione nuovo allenatore a che punto è?
“In queste ultime ore si sono stati fatti vivi due allenatori della serie A (italiana!) rimasti senza squadra. Sono molto interessati alla nostra panchina”.
È da prevedere in tal senso una notizia bomba?
“Mah, la nostra squadra ha bisogno di qualcosa in più. Non mi si fraintenda, non parlo dei nomi roboanti che circolano di qua e di là del confine, ci mancherebbe. Intendo dire che il Paradiso ha bisogno di ‘sentire’ vicina una persona che entri a fare parte di questo nostro fantastico gruppo al cento per cento. Mi sono spiegato?”.
Non più di tanto…
“I ragazzi sono entusiasti della conduzione di Rosamilia. Giovanni è molto bravo, sono 13 anni che sta con noi. È molto legato ai giocatori e pure ai dirigenti”.
Una soluzione forzatamente temporanea?
“Eh sì, purtroppo. Abbiamo ricevuto conferma dalla PL che come allenatore Rosamilia potrà stare in panchina soltanto per le prossime tre partite”.
Sabato alle 17 il Paradiso affronta l’Uzwil, il Lugano II riceve a Canobbio (campi del Maglio) la visita del Tuggen in quello che è da considerare il big-match della nona di campionato (evviva la concomitanza!). Il Taverne giocherà domenica a Zurigo contro il Kosova.